“No all’accorpamento delle classi”, protestano i genitori degli alunni della Lombardo Radice

Chiedono di bloccare l’ipotesi di accorpamento di alcune classi alla scuola primaria Lombardo Radice di Lucca. Dopo due anni di disagi per la pandemia, adesso un gruppo di genitori degli alunni della scuola ha deciso di battere i pugni. Così questa mattina (15 giugno) una loro rappresentanza ha organizzato un sit in di protesta di fronte alla sede dell’ufficio scolastico provincia di Lucca, dove poi ha incontrato la dirigente Donatella Buonriposi.

Il provveditore ha cercato di rassicurare le famiglie e si è impegnata a confrontarsi con il dirigente dell’istituto comprensivo Lucca 6, Giovanni Testa per trovare una soluzione.
Per i genitori presenti all’iniziativa si tratta di ulteriori tagli e razionalizzazioni “che poco hanno a che fare con la didattica”. “Nel corso dell’incontro – spiegano – è emerso come, anche alla luce di ulteriori iscrizioni alla scuola dell’Arancio, è possibile continuare a mantenere le attuali tre sezioni senza creare ulteriori disagi ai bambini che dopo due anni in cui hanno affrontato insieme un percorso che li ha fatti diventare un gruppo, non devono essere nuovamente divisi in classi più affollate“.