Sostenibilità ambientale, il Comune fa il bis: attiva anche la collaborazione con l’università di Firenze

23 giugno 2022 | 15:26
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Sostenibilità ambientale, il Comune fa il bis: attiva anche la collaborazione con l’università di Firenze

Lo scopo è di misurare con puntualità gli impatti degli interventi di adattamento climatico. La prima misurazione riguarderà il progetto delle scuole verdi di Lucca

Dopo la scuola superiore Sant’Anna di Pisa, ora anche l’università di Firenze collaborerà con il Comune di Lucca nell’ambito della strategia di sostenibilità ambientale 2030, il cui scopo principale è tendere alla riduzione a zero delle emissioni climalteranti locali nette nel giro dei prossimi 8 anni.

La giunta comunale ha approvato stamani (23 giugno) lo schema d’accordo con il dipartimento di architettura dell’ateneo fiorentino, che va ad instaurare una collaborazione per i prossimi 4 anni e che in particolare si concentrerà sulla misurazione dell’efficacia delle iniziative di adattamento climatico che verranno poste in essere dall’amministrazione comunale, attraverso la verifica delle temperature superficiali ante e post intervento.

Uno dei primi progetti che sarà oggetto di misurazione è quello cosiddetto delle scuole verdi di Lucca, nell’ambito del Programma sperimentale di interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano. In questo caso saranno realizzati veri e propri piccoli polmoni verdi diffusi su tutto il territorio, con la piantumazione di oltre 400 alberi in 19 giardini scolastici e con la riduzione di 1.834 metri quadrati di asfalto che verrà sostituito da manto erboso.

Da questo progetto l’amministrazione comunale si attende un impatto positivo, sia in termini di riduzione dell’anidride carbonica e del riscaldamento degli edifici, che sulla capacità del terreno di assorbire le acque meteoriche. Compito specifico dell’università di Firenze sarà quello di misurare in maniera precisa questo impatto, con riferimento in particolare alla distribuzione a terra delle temperature, anche grazie all’utilizzo di dati satellitari. In questo sarà possibile avere a disposizione dati certi, confrontabili e utilizzabili per ulteriori, successivi interventi.