“Troppe ambulanze a sirene spiegate”, i residenti di viale Castracani in rivolta

Un abitante della zona: “L’inquinamento e lo stress acustico si mantengono sempre a livelli troppo alti e d’estate ci impediscono anche di tenere le finestre aperte”
Se in centro storico i residenti si lamentano ormai da anni degli schiamazzi e della movida, anche per chi vive ‘foris portam’ i motivi per cui lamentarsi di certo non mancano. Le sirene delle ambulanze che passano sul viale Castracani, infatti, per chi ci vive sono da tempo diventate un grande problema.
A scriverci è un nostro lettore che vive proprio di fronte alla rotonda del viale, lato Porta Elisa: “Il continuo flusso giorno e notte delle ambulanze a sirene spiegate anche in orario notturno, dato che il Viale sia l’unico con il sottopasso per arrivare all’ospedale, non ci permette di vivere normalmente – racconta – L’inquinamento e lo stress acustico si mantengono sempre a livelli troppo alti e che ci impediscono anche di tenere in estate le finestre aperte”.
“Tutto questo – prosegue – per non considerare la vicina presenza della sede centrale della Croce verde i cui mezzi vanno avanti e indietro più volte al giorno. La situazione è diventata davvero invivibile e insopportabile – ci scrive, parlando anche a nome di tutto il vicinato – Non sappiamo più cosa fare perché possa cambiare qualcosa e migliorare, per cui vorremmo che il Comune e chi di dovere prendesse seriamente a cuore la questione”.