Rc Auto, a Lucca si spende il 4% in più rispetto alla media nazionale

30 giugno 2022 | 18:06
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Rc Auto, a Lucca si spende il 4% in più rispetto alla media nazionale

Il prezzo medio attuale dell’assicurazione è di 463,96 euro contro una media italiana di 445,57 euro

Assicurazioni, ancora aumenti del premio rc auto in provincia di Lucca. In Italia ci sono purtroppo delle zone che, sulla base di specifiche statistiche, le compagnie assicurative considerano più a rischio di altre. Dove insomma si verificano molti più sinistri o dove c’è alta probabilità di frodi assicurative.

In base alle rilevazioni dell’ultimo mese, maggio 2022, il prezzo medio attuale dell’assicurazione a Lucca è di 463,96 euro, contro una media italiana di 445,57 euro. Rispetto a 6 mesi fa (453 euro), in questa provincia si registra quindi un +2,42%, rispetto ai precedenti valori sempre riferiti a Lucca, ma in riferimento alla media attuale italiana, a maggio scorso, l’aumento è del 4,13%. Cioè in provincia si spende di più di prima e sempre di più rispetto alla media nazionale. Stando ai dati pubblicati dal sito assicurazioni.it inoltre la maggior parte degli assicurati in lucchesia è in prima classe, cioè la più economica, circa il 64%, a fronte di un 8,33% di persone in 14esima classe. Solo il 10,7% sono auto nuove, per il resto si tratta di auto con più di due anni almeno, a testimonianza ennesima che il mercato delle auto usate attualmente è più florido rispetto al nuovo, specialmente negli ultimi due anno: effetto pandemia e relativa crisi.

Il valore medio totale delle auto immatricolate in provincia di Lucca è di circa 9 milioni di euro, dove la media nazionale delle altre 108 province è di circa 10 milioni di euro. Arezzo la media per un’assicurazione rc auto, sempre a maggio scorso, è di 372 euro, a Firenze 465 euro, a Grosseto 397 euro, a Livorno 420 euro, a Massa 512 euro, a Pisa 454 euro, a Pistoia 510 euro, a Prato 648 euro e a Siena 343 euro. In genere sfruttando il web si riesce a risparmiare e in città esistono ormai numerosi broker assicurativi che esattamente come fanno i siti internet riescono a “pescare” in più tariffe alla ricerca della migliore che dipenderà sempre e comunque dal tipo di auto, dal tipo di polizza, dalla classe di merito e dalla provincia di residenza dell’assicurato.

L’rc auto italiana insomma è più alta di oltre 90 euro, per singola tariffa, rispetto alla media dei principali Stati europei: il divario è da attribuire a un maggior costo medio dei sinistri. Lo svantaggio può essere appunto in parte recuperato attraverso il confronto delle polizze online. Il web sempre più utile anche per risparmiare. Sconti e diminuzioni di tariffe non sono ancora l’orizzonte.