Becca 19 multe al tutor di via di Moriano: “Qualcuno venga incontro agli automobilisti”

Nuova testimonianza di una ‘vittima’ dell’apparecchio: “Io, monoreddito, devo pagare 800 euro: sono all’esasperazione”
Continua a far parlare di sé il tutor ‘killer’ di via di Moriano. Dopo la testimonianza di un giovane di Barga che nel mese di maggio si è ritrovato con ben 15 multe prese allo stesso autovelox, oggi la segnalazione di un’altra persona, alla quale lo stesso apparecchio ha notificato ben 19 contravvenzioni, per un importo totale che oscilla tra i 700 e gli 800 euro.
“Mi sono state notificate la bellezza di 19 multe, alcune elevate lo stesso giorno, per eccessi di velocità (51 km/h, 53 Km/h) dagli apparecchi con sistema di tutor installati sulla via Morianese – racconta -. L’importo totale oscilla tra i 700 e gli 800 euro. Importo ovviamente da pagare entro 5 giorni dalla notifica per non incorrere in un aumento. La notifica oltretutto è avvenuta circa un mese e mezzo dopo il verificarsi dell’infrazione, in modo che io non ne fossi a conoscenza e continuassi a percorrere quella strada per andare a lavoro e ritornare a casa ogni giorno della settimana. Dopo tutto questo mi è stato comunicato oltretutto che non avrei potuto dilazionare in diverse rate l’importo totale delle multe trattandosi di singoli verbali e quindi singoli importi da pagare. Come può fare una persona monoreddito a poter pagare cifre simili notificate con un ritardo del genere, in un contesto economico già difficile di suo?”.
Ad agevolare l’accumulo di sanzioni, in molti casi, è stata la distanza intercorsa tra la data dell’infrazione e quella della notifica, tanto che è solo oggi che decine di automobilisti si trovano a fare i conti costantemente con l’arrivo dei verbali in gran parte derivanti dal ‘maggio caldo’ del tutor. Motivo per cui un gruppo di automobilisti e residenti ha raccolto oltre 500 firme, già depositate al prefetto.
“Fino a oggi niente è stato fatto dall’amministrazione provinciale per venire incontro agli automobilisti che percorrono quel tratto di strada per potersi recare a lavoro ogni giorno e che hanno ricevuto multe per un eccesso veramente irrisorio, alle volte anche di solo 2km/h in più – conclude -. Sono veramente all’esasperazione“.