Dall’incontro con Pardini al ‘CardioLucca’: Vittorio Sgarbi è tornato in città

Il critico d’arte a pranzo col primo cittadino per parlare di progetti futuri
La visita alla mostra su Pompeo Batoni in San Franceschetto, poi il pranzo con il primo cittadino Mario Pardini, per finire con l’incursione a sorpresa in CardioLucca 2022. Vittorio Sgarbi è tornato in città per i suoi interessi personali ma per l’occasione ha anche incontrato il nuovo sindaco, verso il quale non ha mai nascosto la sua simpatia.
“Oggi abbiamo ricevuto con piacere la visita di Vittorio Sgarbi, un grande amante di Lucca, dove ha personalmente curato due mostre d’arte di successo – ha commentato Pardini -. È stata un’occasione per parlare insieme a lui di alcuni progetti per il futuro della città, che verranno approfonditi nelle prossime settimane”.
Dopo il pranzo ‘informale’ alla Buca di Sant’Antonio il critico d’arte si è recato in San Francesco per un saluto ai cardiologi riuniti per la sedicesima edizione di CardioLucca.


“Il cuore è anima e voi medici curate anche l’anima, il cuore è affetto ma è anche arte, in un tempo in cui i pazienti sono divenuti dei bambini. Non pensavo che esistessero tanti organi – ha dichiarato di fronte alla platea dei medici – ho scoperto, per i miei disturbi, via via il pancreas, il cuore, la prostata: mi affido alle cure dei medici che ringrazio per quello che fanno per me e mi auguro di continuare a vivere felice, una grazie di cuore al professor Bovenzi. Ero venuto a Lucca per i quadri di Batoni, che ritengo insieme a Raffaello il più grande artista anche se meno fortunato, ma non ho potuto fare a meno di venirvi a fare un saluto”.
“E’ stato un privilegio e un onore – sottolinea Francesco Bovenzi, organizzatore del meeting – poter ascoltare uno dei più grandi storici e studiosi d’arte internazionali e soprattutto aver apprezzato la sua testimonianza di affetto e di vicinanza a questo nostro appassionante e difficile lavoro. Il cuore è simbolo di emozioni ed è un linguaggio universale di scienza di arte e di vita. Cuore è vita. Anche per questo le nostre scelte sono spesso controverse, come ha ricordato Sgarbi, e qui emerge la forza di evento come CardioLuccadove si discute per trovare la verità sapendo che la medicina non ha verità assolute”.
Sgarbi è intervenuto nella seconda giornata dei lavori del tradizionale meeting che quest’anno ha riunito oltre 200 specialisti in presenza e circa mille in collegamento nell’auditorium di San Francesco e che ha visto intervenire i rappresentanti delle principali scuole universitarie italiane sui problemi del cuore. Per la chiusura di domani, sabato, oltre alle tradizionali tematiche, verrà proposto tra i primi casi in Italia il tema del riscaldamento globale: emergenza di un futuro non lontano che coinvolge l’intero pianeta e l’uomo. Parteciperanno scienziati e autorità istituzionali in un focus dedicato con inizio a partire dalle 10,30 dal titolo Green Heart Projectche sarà moderato dal noto volto televisivo Michele Mirabella, a cui la cittadinanza è invitata a partecipare per comprendere lo stretto legame tra natura e salute dell’uomo.