E’ Blanco mania a Lucca. Un esercito di fan sfida afa e sole

Cresce la febbre per il concerto di Blanco, in programma questa sera (21 luglio) sugli spalti delle Mura. Fin dalle prime ore del mattino i fan del vincitore con Mahmood dell’ultimo festival di Sanremo, hanno iniziato la pacifica invasione di Lucca.In arrivo con i treni o in auto, provenienti da tutta Italia, in molti hanno già iniziato a concentrarsi ai cancelli dell’area spettacoli all’ex campo Balilla, che hanno aperto alle 14.

I primi ragazzi hanno iniziato ad affollare i cancelli fin dalle prime luci del mattino, alle 7 qualcuno aveva già steso i teli prevedendo una giornata sotto il sole. Le temperature si sono rapidamente alzate e anche il numero dei fan in attesa è aumentato sensibilmente. Per contrastare l’incessante caldo la protezione civile ha iniziato a distribuire bottigliette d’acqua, anche i ragazzi hanno preferito vestirsi leggeri e mettersi in costume. Alcuni l’hanno definito degrado? Per loro soltanto tanta voglia di divertirsi, attendendo con leggerezza il concerto del proprio beniamino ed è facile accorgersene se si sta anche solo per pochi minuti a contatto con loro.

E’ un popolo giovane quello che ha raggiunto Lucca per assistere al concerto di Blanco, di fronte ai cancelli, a mezzogiorno, si contano più di 500 persone, tutti ragazzi e con un’ampia presenza femminile.

Blanco del resto è diventato un sex symbol per le nuove generazioni e viene apprezzato anche per il suo aspetto, molte fan non esitano ad ammetterlo, ma tutti comunque, sono d’accordo sul fatto che sono i testi delle sue canzoni a toccare di più i loro cuori.

“Noi siamo arrivate a Lucca ieri da Napoli – dice una ragazza stesa su un telo da mare, tra i primi a ridosso delle transenne -, ci siamo messe in fila da due ore. Non è la prima volta che vengo a Lucca, c’ero già stata con la scuola, abbiamo visto piazza dell’Anfiteatro e alcune chiese. Ma oggi siamo qui esclusivamente per Blanco”.

“I suoi testi sicuramente sono trascinanti – racconta un gruppo di fan -, ma anche che è una persona molto attiva sul palco ed è anche della nostra generazione, questa è una cosa che ci colpisce tanto”. Un successo dovuto anche, secondo i suoi fan, al modo di porsi: “Si vuole leggerezza, semplicità, ma anche la profondità nel cercare di capire la nostra generazione e la società – spiegano -, perché noi ci siamo all’interno della società, ma nessuno riesce veramente a comprenderci e a mettersi nei nostri panni per capire le nostre problematiche”.

La folla si accalca anche di fronte alle transenne dell’ingresso pit, appena fuori porta San Pietro. Sono circa 300 persone a mezzogiorno e la protezione civile inizia a distribuire bottigliette d’acqua. In attesa del concerto i ragazzi si divertono, ballano, ascoltano la musica, intonano in coro le canzoni di Blanco e gridano il loro amore di fronte alle telecamere.

“Sono tre ore che aspettiamo al caldo – dice un ragazzo che con la sua compagna ha deciso di portare un ombrello per ripararsi dal sole -. E’ la prima volta che ascoltiamo Blanco dal vivo e siamo emozionati”.

Altre ragazze poco distanti si aggiungono: “Noi siamo qui dalle sette e mezza di mattina, veniamo da Monsummano Terme e non vediamo l’ora che inizi il concerto” dice una giovane ragazza vicino alle transenne.

Tutti hanno sfidato un caldo asfissiante con il sorriso: “Per Blanco – dicono – si fa questo e altro, le ore sotto il sole non sono niente se poi possiamo vederlo, ne farei anche il doppio. Lui è bellissimo, mi piace tutto di lui e anche i testi delle sue canzoni”.

Intanto, questa mattina è stato chiuso al traffico il tratto di viale Europa, dall’incrocio con via Bandettini fino alla rotatoria con viale Carducci che ovviamente è off limits alle auto. Per il concerto di questa sera sono attesi circa 40mila spettatori.

Fin dalle prime ore del mattino non sono mancati disagi per il traffico sulla circonvallazione, con code e incolonnamenti in entrata e in uscita dalla città.