Ztl, stop ai limiti ai pass per le strutture ricettive. Niente rinnovo annuale per i residenti

Dopo aver raccolto richieste e segnalazioni riscontrati dagli operatori economici e dai residenti, oggi (24 agosto) la giunta ha approvato, su proposta dell’assessorato ai lavori pubblici, traffico e strade, alcune integrazioni e modifiche al Piano attuativo della mobilità e della sosta.

Nello specifico, per agevolare le operazioni di inserimento dati delle strutture ricettive all’interno della Ztl, queste potranno compilare i relativi moduli online con numero di targa del veicolo, giorno e ora di accesso, entro 5 giorni (120 ore) dall’effettivo passaggio. Sarà inoltre possibile, sempre per le strutture ricettive, rilasciare un numero di permessi per l’accesso, il transito e la sosta dei veicoli dei clienti pari al numero di camere moltiplicato per i giorni dell’anno, senza dover indicare inoltre un percorso obbligato, ma consigliando semplicemente il più breve. Di fatto, saltano quindi i limiti per i pass ai turisti che alloggiano in centro storico.

Inoltre i possessori di permesso categoria B1-Artigiani avranno 5 giorni di tempo (120 ore) per comunicare a Metro l’accesso, il transito e la sosta dei veicoli e ottenere i rispettivi permessi. Per i possessori di permesso categoria C4 (trasporto merci da laboratorio) il transito e la sosta dei veicoli all’interno del centro storico sarà estesa e consentita fino alle 23. I possessori di primo permesso categoria A1, A2, A3 non saranno più tenuti a rinnovarlo annualmente, ma il permesso sarà da considerarsi di validità illimitata, fino a un eventuale cambio di residenza.

I consiglieri comunali, oltre al cortile di Palazzo Parensi, potranno accedere e transitare nella Ztl B in occasione delle riunioni di Consiglio e delle commissioni e per motivi istituzionali legati alla propria carica, con sosta consentita anche negli stalli gialli.