Apprendimento permanente e politiche locali, a Lucca un meeting sulla gestione delle competenze dei cittadini

Oggi (31 agosto) e domani oltre 20 rappresentanti di enti e responsabili di organizzazioni internazionali in visita in città
Saranno in visita di studio a Lucca per conoscere le politiche comunali per lo sviluppo locale. Oggi (31 agosto) e doman, la città toscana ospita oltre 20 rappresentanti di enti locali e di responsabili di organizzazioni internazionali che operano nel campo dell’apprendimento permanente e che desiderano conoscere come la città sta gestendo la crescita di opportunità per lo sviluppo delle competenze dei cittadini. Stamani a Palazzo Orsetti, il primo incontro, alla presenza del sindaco e degli assessorati all’istruzione e alla cultura.
La visita, che è stata promossa dall’amministrazione comunale insieme al dipartimento di scienze sociali, politiche e cognitive dell’università di Siena, e in collaborazione con Eaea (European association for the education of adults) e con Earlall (European association of regional & local authorities for lifelong learning) si svolge nel quadro delle azioni della commissione europea per la European skill agenda.
La collaborazione tra l’amministrazione comunale e l’ateneo senese, che ha come referente per il progetto la prof.ssa Francesca Torlone, nasce dalla partecipazione ad una survey internazionale che ha coinvolto 12 paesi, lanciata da Eaea e che ha trovato massima adesione tra i componenti del Lucca learning city, patto di collaborazione che costituisce substrato valoriale ed operativo del riconoscimento di Lucca come città dell’apprendimento permanente (Lifelong learning) da parte di Unesco.
L’incontro ha la finalità di promuovere scambi e rafforzare relazioni internazionali per lo sviluppo di idee innovative nel campo dell’apprendimento continuo e dello sviluppo del territorio. Saranno prese in esame alcune attività esemplari (da Lucca comics & games a Lucca film festival, all’Imt, all’Issm Boccherini, all’Ufficio scolastico interprovinciale di Lucca e Massa Carrara (per cui era presente la dottoressa Donatella Buonriposi), al Centro provinciale per l’istruzione degli adulti, al Centro per l’impiego e Cesvot) ed il ruolo che la città di Lucca, già inserita nella rete globale delle città per l’apprendimento, può assumere per favorire il rafforzamento e la nascita di partenariati per sviluppare ulteriori azioni nel quadro delle strategie europee e nazionali.
L’iniziativa si inserisce nel quadro dello studio internazionale RegAle (referente per l’amministrazione il professor Paolo Federighi) sullo stato attuale e sulle prospettive future delle politiche territoriali per lo sviluppo delle competenze dei cittadini, cui hanno partecipato assessori, dirigenti e funzionari di enti locali, oltre a responsabili di organizzazioni che operano nel campo dell’apprendimento permanente di Belgio, Croazia, Estonia, Germania, Grecia, Irlanda, Norvegia, Regno Unito, Svezia. Nel corso dei lavori saranno presentati anche i risultati relativi all’Italia.

