La proposta di Sesti: “Un museo stabile dedicato all’emigrazione lucchese e italiana”

16 settembre 2022 | 14:37
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La proposta di Sesti: “Un museo stabile dedicato all’emigrazione lucchese e italiana”

Il grafico e vignettista: “Fondazione Paolo Gr

Un museo stabile dedicato all’emigrazione lucchese e italiana. È la proposta lanciata alla riflessione pubblica di Alessandro Sesti.

“Il settembre è il mese dove tradizionalmente le vicende dell’emigrazione lucchese trovano occasioni ulteriori di visibilità e riflessione.
Due eventi, quest’anno, hanno contribuito  a rinnovarne la memoria storica: la bella mostra Le navi di carta proposta dalla Fondazione Paolo Cresci per la storia dell’emigrazione italiana, in corso a Palazzo Ducale e le annuali cerimonie dei riconoscimenti ai lucchesi che si sono distinti all’estero, proposta dall’associazione Lucchesi nel mondo”. A dirlo è il grafico e vignettista, Alessandro Sesti, che della mostra Le navi di carta ha curato l’allestimento.

“Due eventi di due istituzioni che, a diversi livelli, parlano la stessa lingua – dice Sesti – sul tema della memoria storica e che mi parrebbe logico riunissero il loro patrimonio di conoscenze facendolo confluire in un grande progetto di un museo stabile dell’emigrazione lucchese e italiana. Un museo stabile, in uno dei tanti spazi vuoti della città dove si raccontino le grandi vicende dell’emigrazione che ha subito e subisce continue evoluzioni”.