Via Nottolini senza regole: sosta selvaggia sulla pista ciclabile e negli stalli per residenti

Via Nottolini, è sosta selvaggia.

Per i frequentatori della strada di San Concordio, che costeggia la ferrovia lato sud, è ormai un’abitudine. Ma negli ultimi tempi i disagi si stanno intensificando. Si parte dal parcheggio sulla pista ciclabile di recente realizzazione. Si tratta di una pista a raso, senza cordoli, disegnata in rosso sui due lati dell’arteria che è diventata a senso unico in direzione stazione. Per i primi tempi il divieto di sosta sulla pista è stato rispettato. Ultimamente, complice anche la scarsità di parcheggi non a pagamento in zona stazione, sono sempre di più le auto che sostano sulla pista soprattutto sul lato nord, rendendo difficile transitare per i mezzi a due ruote, soprattutto in corrispondenza della curva che porta alla stazione.

Dopo inizia la zona con gli stalli disegnati. In parte sono riservati a carico e scarico breve, in particolare utilizzati da coloro che prendono l’acqua alla fontana, in parte alla sosta dei residenti. Ebbene nel percorrere la strada è facile notare che, salvo qualche rara eccezione e qualche auto con contrassegno disabili, nessuno espone il permesso residenti della zona per il parcheggio. Tutto questo rende, ovviamente, difficile la sosta per chi abita in zona, dove gli stalli non abbondano. E rari appaiono i controlli sulle violazioni.

Tante le proteste dei commercianti e degli esercenti della zona che presto potrebbero anche arrivare sul tavolo dell’amministrazione comunale.