Alloggi di edilizia residenziale, nuove regole per rimuovere i vincoli

11 ottobre 2022 | 13:50
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Alloggi di edilizia residenziale, nuove regole per rimuovere i vincoli
Alloggi di edilizia residenziale, nuove regole per rimuovere i vincoli
Alloggi di edilizia residenziale, nuove regole per rimuovere i vincoli
Alloggi di edilizia residenziale, nuove regole per rimuovere i vincoli
Alloggi di edilizia residenziale, nuove regole per rimuovere i vincoli

Lucca si adegua alla normativa nazionale in materia

Cambiano le modalità di rimozione dei vincoli, nella cessione di immobili realizzati in regime di edilizia pubblica convenzionata. Lucca si allinea così alla nuova normativa in materia a livello nazionale.

Gli alloggi di edilizia popolare, essendo stati acquistati a determinate condizioni favorevoli, presentano dei vincoli alla vendita in caso di cessione a terzi. La normativa che determina la cessione di questi vincoli, si collega, a livello locale, ad una delibera del 2013 in cui sono contenuti i beni all’interno del territorio del comune, che negli anni 70-80 sono stati edificati per realizzare alloggi di edilizia popolare. Nell’occasione l’amministrazione ha stabilito che la ditta appaltatrice risultava titolare del diritto di superficie, poi venduto agli attuali proprietari.

Ad oggi, con le modifiche introdotte dal cosiddetto decreto Affrancazioni del 2020, vengono stabilite le modalità per la rimozione dei vincoli di prezzo massimo in caso di cessione dell’alloggio e trasformazione del diritto di superficie in diritto di piena proprietà, in modo da uniformare tutti i comuni d’Italia su una materia così delicata, come la vendita di immobili realizzati in regime di edilizia convenzionata. Alle singole amministrazioni rimane la decisione di stabilire le modalità di dilazione del corrispettivo, tramite rateizzazione.  Il Comune di Lucca prevede 6 rate trimestrali oltre al 30 percento del valore dell’immobile da presentare al rogito (quest’ultima percentuale è stabilita da decreto legge) se la cifra è inferiore ai 10mila euro, per importi superiori alle 10mila euro le rate sono 10, sempre semestrali e sempre con l’obbligo di presentare il 30 per cento del valore al rogito.

La commissione ha espresso parere favorevole con 4 voti favorevoli e 2 astenuti.

Nel corso della commissione bilancio che si è svolta stamani si affrontata anche la vendita di un locale in via san Gregorio e l’acquisto di un terreno adiacente al muro del cimitero di Aquilea.

La vendita dei diritti di proprietà del locale in via san Gregorio, vengono ceduti a titolo definitivo per un importo di 7.600 euro al proprietario del fondo, che ne ha richiesto l’acquisto. La cifra è stata calcolata tenendo presente il prezzo al quale tutto l’immobile è stato acquistato.
L’acquisto del terreno ad Aquilea, di proprietà del comitato paesano, si è reso necessario a seguito del consolidamento del muro di cinta del cimitero. Il recupero della struttura ha determinato la messa in posa di opere permanenti che hanno occupato la superficie del terreno, per tanto se ne prevede l’acquisto a 1.750 euro. Entrambi punti ottengono il parere positivo della Commissione, la cessione del locale, con 4 voti favorevoli e 2 astenuti, l’acquisto del terreno ottiene l’unanimità.