A Lucca sindacati e associazioni scendono in piazza per la pace
Già tantissime le adesioni. I presenti sfileranno sotto i colori della pace senza loghi e slogan di partiti e sigle
Lucca si prepara a scendere in piazza per dire “no” alla guerra e gridare, ancora una volta, alla piena attuazione dell’articolo 2 della Costituzione. In vista della manifestazione nazionale del 5 novembre in cui si chiederà l’istituzione – da parte dell’Onu – di una Conferenza internazionale per la pace e la messa al bando di tutte le armi nucleari, Lucca – infatti – ha deciso di tirarsi su le maniche in anticipo e di scendere in piazza con associazioni, sindacati e forze politiche sotto un’unica bandiera: quella della pace. Alla manifestazione, che si terrà sabato (22 ottobre) alle 10 con partenza da piazzale Verdi, vige infatti una sola regola: tutti i presenti sfileranno solo sotto i colori dell’arcobaleno, senza loghi o bandiere di altro tipo.
La mobilitazione, che ad oggi conta già un gran numero di adesioni, è stata presentata questa mattina (19 ottobre) nella sede della Cgil in viale Luporini alla presenza di Rossano Rossi, segretario della Cgil di Lucca, di Massimo Bani, segretario generale Cisl, di Silvana Sechi di Arci Lucca e da una rappresentanza di Libera.
Durante il corteo di sabato, che sfilerà per le strade del centro storico, ci saranno anche gli interventi dei rappresentanti delle associazioni e delle istituzioni presenti.
“Le guerre sono un orrore sotto ogni punto di vista – ha detto il segretario della Cgil, Rossano Rossi – Il prezzo più caro, come sempre, lo pagano le fasce più basse della popolazione: basti pensare a quello che sta succedendo adesso anche in Italia con gli aumenti delle bollette. Il 22 ottobre scenderemo in piazza insieme a Cisl, Uil, ma anche con tantissime associazioni e forze politiche, manifestando – fino in piazza San Michele – soltanto sotto le bandiere e simboli della pace. Abbiamo invitato anche le amministrazioni comunali e ad oggi abbiamo avuto un riscontro molto positivo”.
“Il 22 ottobre sarà un giorno molto impegnativo perché a Roma si terrà anche un’altra manifestazione altrettanto importante sulla sicurezza sul lavoro, perciò ci divideremo in due eventi molto sentiti – ha detto Massimo Bani, della Cisl – Saremo in tanti, ma l’obiettivo sarà solo uno: manifestare per la pace. Quindi nessun simbolo, quel giorno, sarà in piazza per dividerci. Saremo un gruppo unico di persone che, insieme, si mobiliterà per dire che le guerre sono tutte sbagliate e che portano danni anche al di fuori dei confini delle Nazioni in conflitto”.
Tra i promotori della manifestazione anche il gruppo Arci di Lucca: “Questa guerra è durata anche troppo – ha aggiunto Silvana Sechi – dal primo giorno ci siamo chiesti perché ancora oggi, nel 2022, si deve utilizzare la violenza per risolvere un conflitto tra paesi. Lucca si è mobilitata fin da subito per inviare aiuti e accogliere le persone che fuggivano dall’Ucraina. Come gruppo Arci crediamo fortemente che la pace non si raggiunga attraverso una vittoria militare, ora è arrivato il momento di fermarsi e di dire basta. Non spetta a noi decidere quale sarà la posta in gioco, ma basta guerra”.
Tra le adesioni anche Uil Toscana nord e Libera.
“Dobbiamo far tacere le armi, vogliamo che si torni a parlare e dialogare per trovare una fine al conflitto in Ucraina – sottolinea la segreteria della Uil area nord Toscana -. La guerra porta solo morte e distruzione e a pagarne il prezzo più alto sono sempre le popolazioni e le fasce più deboli della popolazione”.
“Partecipiamo numerosi sabato 22 ottobre, a Lucca, e il 5 novembre alla manifestazione nazionale di Europa For Peace, a Roma, Non ci può essere pace senza giustizia sociale e senza lotta alle disuguaglianze – dicono da Libera Lucca -. Come ribadirà a gran voce la Rete dei Numeri Pari, quasi 600 realtà sociali sui territori, impegnate contro la povertà, che il 5 novembre da Piazza Vittorio Emanuele – dove da tempo era prevista la mobilitazione nazionale Non per noi, ma per tutte e tutti. Contro le diseguaglianze e l’esclusione. Per la giustizia sociale e ambientale – confluiranno nella grande manifestazione nazionale di Europa for Peace”.
Gli organizzatori chiedono inoltre di partecipare in piazza con la sola bandiera della pace. Per chi fosse interessato a partecipare come associazione, può inviare la propria adesione all’indirizzo email info.lu@lucca.tosc.cgil.it