Valutazione nella riabilitazione del linguaggio, successo del convegno medico




Logopedisti, fisioterapisti, medici, psicologi, infermieri a confronto sulla pragmatica della comunicazione
Professionisti di varie discipline – logopedisti, fisioterapisti, medici, psicologi, infermieri – hanno partecipato sabato scorso (22 ottobre), nell’auditorium del complesso di San Micheletto a Lucca, al corso di formazione Apacs: uno strumento per la valutazione della pragmatica linguistica.
L’evento è stato organizzato dall’unità operativa di recupero e rieducazione funzionale di Lucca e Valle del Serchio. Il responsabile scientifico è Lucia Ferroni, medico della struttura, insieme alla coordinatrice dei tecnici di riabilitazione ospedaliera di Barga Maresa Andreotti.
Nel corso dell’incontro è stato approfondito l’utilizzo degli strumenti di valutazione, i cosiddetti test neuropsicologici, che permettono di individuare il profilo linguistico dei singoli pazienti, andando a indagare i vari aspetti del linguaggio, in particolare fonologia, lessico, semantica, sintassi, sia in forma orale che scritta, sia in produzione che in comprensione.
Questi strumenti costituiscono un aspetto rilevante nella riabilitazione del linguaggio e sono ampiamente diffusi, anche se non sempre usati in modo costante.
Consentono di gestire due aspetti importanti del trattamento riabilitativo: da un lato, permettono di delineare un profilo preciso su quali siano le difficoltà del paziente e quindi di impostare un trattamento riabilitativo più mirato, dall’altro favoriscono, tramite il processo di test-retest, per ogni singolo soggetto la valutazione dell’efficacia del trattamento e la scelta di un’eventuale interruzione (assenza di variazione a due test successivi).
Tra l’altro, se la valutazione neurolinguistica relativa a fonologia, lessico, semantica e sintassi è piuttosto diffusa, è molto meno utilizzata in ambito riabilitativo la valutazione della competenza pragmatica, che costituisce invece un importante aspetto nella comunicazione.
A partire da un’introduzione alla pragmatica della comunicazione, è stato descritto, direttamente dall’autrice Valentina Bambini, il test APACS (Assessment of Pragmatic Abilities and Cognitive Substrates), appositamente strutturato per valutare la pragmatica linguistica. Sono stati presentati il razionale e le applicazioni del test APACS e sono stati descritti i riscontri ottenuti a seguito dell’applicazione in varie patologie neurologiche. Dopo l’illustrazione dei risultati, è stato quindi spiegato come si può, dopo il test, procedere alla definizione di un adeguato trattamento riabilitativo.
Nella seconda parte della giornata sono state poi fornite informazioni pratiche sulle modalità di somministrazione del test e sull’attribuzione del punteggio, anche grazie alla presentazione di alcuni casi clinici.
Infine si è discusso di come gli aspetti pragmatici della comunicazione possano condizionare le interazioni tra personale sanitario, pazienti e familiari, e di come una conoscenza e un’autentica consapevolezza su questi aspetti possa contribuire a far migliorare queste relazioni.