Rapporto uomo-animale, via ai lavori per il primo spazio protetto del progetto InHabit






Sopralluogo delle assessore Consani e Testaferrata al cantiere alle spalle dell’ex ospedale di Campo di Marte
Sono partiti i lavori per la realizzazione del primo spazio protetto dedicato al rapporto uomo-animale dietro l’ex campo di Marte, nell’ambito del progetto InHabitche porterà Lucca a diventare la prima città europea a misura di animali.
Ieri mattina (25 ottobre) le assessore all’ambiente Cristina Consani e alla pubblica istruzione Simona Testaferrata hanno effettuato un sopralluogo per verificare personalmente l’andamento del cantiere che servirà a realizzare 5 aree protette suddivise in base alla taglia del cane, dove all’interno potranno giocare e socializzare le persone (adulti, anziani e famiglie) con i loro pet. Al momento si sta costruendo il primo allestimento, con i percorsi esterni annessi in stabilizzato e intervallati da rettangoli in gomma e autobloccanti per dare la possibilità al cane di avere un’esperienza tattile diversificata. Ognuno dei 5 spazi avrà sedute, fra cui una costruita in terra ed erba. Ci saranno aree dedicate al gioco, come ad esempio una grande sabbiera a forma di zampa dove i cani potranno scavare, amache e affacci dedicati agli amici a quattro zampe. Ovviamente tutti gli spazi saranno dotati di cestini per la racclta degli escrementi dei cani, dotati di appositi sensori che serviranno a rilevarne lutilizzo.
I lavori a questo prima area termineranno entro la prossima primavera, dopo di che partiranno gli interventi alla seconda area protetta, di dimensioni minori, che sorgerà invece lungo il Parco fluviale, dietro la Vecchia Guardia, adiacente al parcheggio.
Oltre agli spazi dedicati, per un importo complessivo di 350mila euro interamente finanziato dall’Unione Europea, il progetto InHabit prevede di realizzare anche le cosiddette “animabili” (animal lines), un tracciato ben riconoscibile della lunghezza di 15 chilometri, utilizzando piste ciclabili e camminamenti già esistenti, che si svilupperà a partire dalle rive del fiume Serchio, passando attraverso la città e arrivando fino al quartiere di San Concordio, alla passeggiata dell’Acquedotto del Nottolini. I percorsi saranno caratterizzati da una cartellonistica in grado di guidare le persone, verranno inserite panchine adatte anche agli animali e porta rifiuti dotati di sacchettini per le deiezioni degli animali, le fontane saranno fornite di un apposito sistema che consentirà di dare loro da bere.
“Riteniamo fondamentale – hanno detto Consani e Testaferrata – sviluppare la dimensione educativa e formativa del progetto InHabit, in cui crediamo molto. Gli spazi protetti e i percorsi delle ‘animabili’ saranno luoghi a misura delle famiglie, nel pieno rispetto del prezioso rapporto tra uomo e animale che arricchisce entrambi i protagonisti. Gli spazi verdi individuati nella nostra città saranno attrezzati per favorire questo scambio, con organizzazione scrupolosa e caratteristiche di comfort per rispondere alle esigenze e finalità indicate dal progetto“.