Contenzioso sui lavori all’ex caserma Lorenzini, il Comune transa: 700mila euro alla ditta

Un altro contenzioso per lavori che avrebbero dovuto cambiare il volto ad un’area strategica del centro storico si chiude con una transazione da parte del Comune di Lucca. Costando alle casse di Palazzo Orsetti qualcosa come 700mila euro. Una cifra importante che si va ad aggiungere ai quasi 600mila euro versati durante la passata amministrazione per un altro cantiere ex Piuss. Dopo l’affaire ex Manifattura, che l’ex giunta aveva chiuso decidendo di transare la cifra di 591mila euro alla finanziaria di Aspera che aveva ottenuto l’affidamento dei lavori di qualificazione dell’ex convento di San Domenico (Leggi), un’altra lite pendente da anni e sorta su un altro cantiere che era stato aperto – sempre nell’ambito dei progetti ex Piuss e mai portato a termine dall’associazione temporanea di imprese che se l’era aggiudicato -, è stata infine definita dalla nuova amministrazione guidata dal sindaco Mario Pardini.

Si chiude così anche il contenzioso che da anni vedeva contrapposto il Comune di Lucca all’associazione temporanea d’imprese Pa.Co., alla quale erano stati appaltati i lavori ex Piuss alla caserma Lorenzini nell’ormai lontano 2012.

Dopo 4 anni dall’avvio del cantiere infatti, nel 2016, l’amministrazione guidata dall’allora sindaco Tambellini aveva risolto il contratto per gravi inadempimenti da parte delle ditte incaricate di effettuare gli interventi e, a sua volta, la Ati guidata dalla Pa.Co. srl aveva aperto un contenzioso davanti al tribunale delle imprese di Firenze, chiedendo al Comune di Lucca un indennizzo di 7.897.497 euro.

Adesso, con una apposita delibera di giunta assunta nella seduta di ieri (2 novembre), l’amministrazione guidata dal sindaco Pardini approva in maniera definitiva la conciliazione di fronte al tribunale delle imprese di Firenze, chiudendo il contenzioso con la somma di 700.000 euro che verranno corrisposti alla ditta Pa.Co. a saldo di ogni pretesa relativa al contratto risolto nel 2016.

“Finalmente chiudiamo una questione che si trascinava da troppi anni – commentano gli assessori alle finanze Moreno Bruni e ai lavori pubblici Nicola Buchignani – e che da una parte gravava come una grossa incognita sul bilancio dell’Ente, e dall’altra teneva di fatto bloccato qualsiasi intervento sulla ex caserma Lorenzini. Le risorse necessarie sono state già stanziate nell’ultimo aggiornamento al bilancio di previsione, in modo tale che possiamo andare a concludere rapidamente e definitivamente l’intera vicenda”.