Lucca si interroga sul futuro del turismo a Villa Bottini

10 novembre 2022 | 14:41
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Lucca si interroga sul futuro del turismo a Villa Bottini

Gli esperti del settore al carreer day di Fondazione Campus

Si terrà il prossimo lunedì (14 novembre) alle 16,30 a Villa Bottini a Lucca la tavola rotonda Il turismo incontra il futuro, un seminario per poter discutere del futuro del turismo alla presenza di importanti personalità molto attive nel settore.

Ad aprire l’incontro, che rappresenta l’anteprima dell’evento Career Day organizzato dalla Fondazione Campus il 15 e il 16 novembre, saranno le istituzioni con la partecipazione dell’assessore al turismo al Comune di Lucca, Remo Santini.

Ad introdurre e moderare sarà il giornalista e direttore di Memo Grandi magazzini culturali, Paolo Marcesini.

A seguire esperti del settore animeranno la tavola rotonda: Enrica Lemmi (università di Pisa), direttrice dell’Accademia del turismo di Fondazione Campus, Giulio Lattanzi, direttore generale del Touring Club Italiano, Alberto Corti, responsabile del settore turismo a Confcommercio, Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione Turistica, Paolo Corvo, professore di sociologia all’Università di scienze gastronomiche di Pollenzo, Luigi Ficacci, storico dell’arte ed Emanuele Vietina, Direttore di Lucca Comics&Games.

“Siamo entrati in una fase molto delicata, di grande trasformazione e cambiamento per tutti gli ecosistemi produttivi – spiegano i promotori dell’incontro -; il settore turistico ne risulta fra i più colpiti. Quello che stiamo attraversando è qualcosa di assolutamente nuovo, a cui non eravamo preparati, che accelera riflessioni ormai non più rinviabili. In un mercato turistico in cui sostenibilità, coesione, innovazione e prossimità diventano parole chiave, ecco dunque che il prodotto, il valore aziendale, il brand, il saper fare, ma anche le relazioni delle imprese con il territorio e con la comunità che le circondano stanno diventando “nuove” destinazioni turistica ed elementi di attrazione sul territorio”.

“Pertanto – si legge in una nota – è tempo di nuove considerazioni sulla direzione verso cui sta andando il settore turistico sia a livello nazionale che globale e, soprattutto, su come affrontare il prossimo futuro in riferimento alle giovani generazioni e alla loro capacità di rendere innovativo, competitivo e realmente sostenibile tutto il comparto. L’Università oggi più che mai è chiamata a dare risposte di valore rispetto alle tante domande di senso dettate dall’agenda del processo di transizione e a rispondere con prontezza all’esigenza di formare tutte le competenze necessarie a sviluppare oggi il turismo del futuro”.