Lucca capoluogo toscano più virtuoso nella raccolta differenziata, plaude Sistema Ambiente

9 dicembre 2022 | 14:41
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Lucca capoluogo toscano più virtuoso nella raccolta differenziata, plaude Sistema Ambiente

La presidente Sandra Bianchi e l’assessora Cristina Consani: “Dobbiamo essere tutti fieri, gli operatori e soprattutto i cittadini, che rispettando le regole contribuiscono al raggiungimento di questi risultati”

Lucca si conferma il comune capoluogo più virtuoso della Toscana per la raccolta differenziata. La città, infatti, ha sfondato quota 80 per cento, mentre la media regionale si ferma al 64, facendo comunque registrare un più 2 per cento rispetto all’anno scorso. Questo secondo i dati, relativi al 2021, verificati dall’Agenzia regionale recupero risorse.

Raccolta differenziata, Lucca è il capoluogo di provincia più virtuoso

“Per Lucca è una grande soddisfazione – affermano l’assessora all’ambiente Cristina Consani insieme alla presidente di Sistema Ambiente, Sandra Bianchi -, la conferma di un lavoro che sta dando i suoi frutti. Siamo la città capoluogo più virtuosa e di questo dobbiamo essere tutti fieri: gli operatori, che con impegno e dedizione svolgono il loro lavoro e soprattutto i cittadini, che quotidianamente, rispettando le regole della differenziata, contribuiscono al raggiungimento di questi risultati”.

I dati regionali

Il 2021 rappresenta il primo anno di graduale ritorno alla normalità dopo un 2020 che, anche in tema di produzione di rifiuti urbani, aveva subìto appieno le conseguenze della pandemia e delle chiusure forzate. La produzione di rifiuti urbani è stata pari a 2,20 milioni di tonnellate, in aumento del 2,2% rispetto all’anno precedente, anche se in diminuzione del 3,4% rispetto al 2019. Il dato pro-capite è cresciuto di 15 chili per abitante (da 584 a 599 chili) rispetto al 2020, ma è inferiore di 13 chili per abitante se confrontato ai 613 chili per abitante del 2019.

Diminuisce in modo significativo la parte non differenziata dei rifiuti, sia rispetto al 2020 (circa meno 27mila tonnellate), che rispetto al 2019 (meno 118mila tonnellate corrispondente a meno 13 per cento in peso), accompagnata da un aumento delle raccolte differenziate del 3% in peso rispetto al 2019, vale a dire più 41mila tonnellate e del 5,5% rispetto al 2020. Il risultato migliore in termini di percentuale della raccolta differenziata è quello raggiunto dall’Ato Toscana Centro, con il 67,91%, subito seguita dall’Ato Toscana Costa, ovvero l’ambito territoriale ottimale al quale anche il comune di Lucca appartiene, che si mantiene sopra l’obiettivo del 65% con il suo 67,2%. Infine l’Ato Toscana Sud che si attesta al 53,3%, ma è il territorio che segna l’aumento maggiore rispetto al 2020, con +3 punti percentuali.

Sono 152 i comuni che nel 2021 hanno superato l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata, 9 in più rispetto al 2020. La popolazione di questi Comuni rappresenta nel complesso il 60% di quella regionale.

Arrivano a superare l’80% di raccolta differenziata i Comuni di Capraia e Limite (87,62%), Lamporecchio (87,54%), Gambassi Terme (87,48%), Certaldo (87,23%), Seravezza (86,98%), Montelupo Fiorentino (86,42%), Vinci (86,37%), Londa (86,34%), Capannori (86,25%), Calcinaia (86,19%), Fucecchio (85,60%), Rufina (85,50%), San Godenzo (85,44%), Massarosa (85,35%), Monsummano Terme (85,34%), Cerreto Guidi (85,29%), Larciano (85,17%), Montecarlo (84,99%), Sesto Fiorentino (84,45%), Dicomano (84,18%), Montespertoli (83,91%), Santa Maria a Monte (83,90%), Castelfiorentino (83,86%), Pieve a Nievole (83,85%), Radicofani (83,84%), Serravalle Pistoiese (83,82%), Casale Marittimo (83,29%), Empoli (83,14%), Buggiano (83,05%), Rignano Sull’Arno (82,81%), Montaione (82,02%), Montignoso (81,98%), Uzzano (81,71%), Lastra a Signa (81,61%), Ponte Buggianese (81,41%), Guardistallo (81,15%), Scarperia e San Piero (81,01%), Chiesina Uzzanese (80,95%), Lucca (80,86%), Borgo San Lorenzo (80,79%), Cascina (80,68%), Pietrasanta (80,60%), Bagno a Ripoli (80,53%), Forte dei Marmi (80,32%).

Tra i capoluoghi di provincia, il più virtuoso è Lucca, con l’80,86% di raccolta differenziata. Seguono Prato con il 72,44%, Pisa con il 65,78%, Livorno con il 65,73%, Siena con il 57,82%, Grosseto con il 55, 71%, Firenze con il 53,49%, Arezzo con il 51,68%, Massa con il 51,07% ed infine Pistoia con il 45,22%.