Al Desco oltre 17mila visitatori: in due week end speso quasi un milione foto video

I numeri dell'evento della Camera di Commercio parlano di un successo da record. Il prossimo anno gli stand tornano anche al primo piano e i giorni della manifestazione passano da quattro a cinque

Con oltre 17mila visitatori si è chiusa la diciassettesima edizione de Il Desco, organizzata dalla Camera di Commercio Toscana nord ovest. Un bilancio più che positivo per l’edizione della ripartenza, che oltre al grande afflusso di pubblico, può annoverare tra i suoi pregi anche un grande flusso di affari per la città di Lucca, stimato in oltre 900 mila euro, pari a 11 volte l’investimento camerale.

Desco 2022 presentazione dati

Spenti i riflettori sulla manifestazione l’ente è già proiettato verso la prossima edizione di un evento che si è quindi confermato punto di riferimento dell’enogastronomia locale. Già sono pronte le date ed è stata chiesta la disponibilità del Real Collegio. Anche nell’edizione del 2023 Il Desco rimarrà aperto due weekend di dicembre: i giorni di manifestazione non saranno più quattro però ma saliranno a cinque, dato che si aggiunge anche la festa dell’Immacolata dell’8 dicembre.

Prima di proiettarci nel nuovo anno però, è tempo di bilanci per la manifestazione che si è smarcata dall’essere un semplice contenitore espositivo, per diventare anche un efficace strumento di marketing territoriale che concorre a distinguere il nostro territorio, valorizzandone i suoi elementi specifici di identità. Sono i numeri a consegnare la fotografia di un’edizione di successo: 17420 visitatori registrati (7646 nel primo weekend e 9774 nel secondo) che nei chiostri del Real Collegio hanno speso, acquistato, apprezzato e degustato le eccellenze proposte da oltre 40 espositori. Le stime parlano di quasi un milione di euro speso nei due fine settimana.

“E’ andata molto bene questa edizione della ripresa – dice il presidente della Camera di Commercio Toscana nord ovest, Valter Tamburini -. Era tutta un’incognita però abbiamo registrato oltre 17mila visitatori, quindi un numero consistente per due fine settimana. Hanno anche generato un grande flusso di affari per gli espositori e si parla di quasi un milione d’euro”.

Protagonisti assoluti della kermesse sono stati i produttori, che continuano a investire senza cedimenti o deroghe in termini di qualità, mettendo molti valori in campo: dal rispetto della tradizione e la capacità comunque di innovare, all’attenzione verso le buone abitudini alimentari e la maggiore consapevolezza per il valore del cibo e delle produzioni locali.

Per dare, tuttavia, un supplemento di oggettività all’analisi, l’edizione 2022 è stata anche oggetto di un’indagine sull’impatto economico diretto e indiretto sul territorio, condotta dall’Istituto di studi e ricerche, azienda speciale della Camera di Commercio della Toscana nord ovest, con la collaborazione di un gruppo di nove studenti dell’Istituto superiore Sandro Pertini di Lucca, che hanno materialmente realizzato le interviste.

L’indagine ha raccolto circa 400 interviste, coinvolgendo espositori, visitatori, attività commerciali e di somministrazione nell’area limitrofa alla sede della manifestazione. L’elaborazione dei dati ha fatto emergere che nei giorni della manifestazione sono stati spesi oltre 900 mila euro, pari ad 11 volte l’investimento camerale, con un importo medio di spesa stimato pari a 48 euro pro capite al giorno. Quasi 7 visitatori su 10 hanno acquistato agli stand del Desco, 6 su 10 hanno consumato nei ristoranti della zona, 3 su 10 hanno usufruito dei bar e fatto shopping nel centro storico, oltre 2 su 10 hanno partecipato agli eventi della manifestazione (masterclass, laboratori, showcooking).

“Abbiamo voluto verificare l’impatto della manifestazione sul territorio – ha dichiarato Valter Tamburini -, perché ci teniamo a misurare i risultati dell’azione camerale. I dati emersi dall’indagine sono molto positivi, in particolare il moltiplicatore del nostro investimento per questa manifestazione è risultato essere pari ad 11. Un dato che conferma il successo dell’evento sul territorio e del suo ritorno economico”.

Lo studio ha altresì rilevato che la manifestazione riesce ad essere trasversale ed attrattiva per tutte le età: il 46% dei visitatori ha meno di 45 anni, l’altro 54% ha più di quell’età. La provenienza maggiore arriva dalla città di Lucca con il 55% della popolazione, che diventa circa 70% se si raccoglie il resto della provincia. Un altro 17% proviene dalla Toscana ed in particolar modo dalla provincia di Pisa, il 14% da altre regioni italiane, soprattutto del centro-nord. Il 37% dei visitatori ha frequentato Il Desco per la prima volta, anche se nel complesso la manifestazione ha un pubblico abbastanza fidelizzato, visto che in generale il 63% è già venuto nelle edizioni precedenti, in modo particolare il pubblico non lucchese.

L’evento è stato organizzato dalla Camera di commercio della Toscana Nord-Ovest con il patrocinio della Regione Toscana, del Comune di Lucca ed il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

C’è tempo per parlare anche della prossima edizione del Il Desco: “Il nostro obiettivo è riuscire a fare numeri migliori, già da adesso chiederemo al Real Collegio di avere ulteriori spazi utilizzando anche il primo piano. Quest’anno abbiamo avuto il tutto esaurito e se avessimo avuto altri spazi avremmo potuto avere anche altri espositori. Abbiamo già anticipatamente le date del prossimo anno – aggiunge Tamburini -, saranno 5 giorni invece che 4 e si terrà il 2 e il 3 dicembre, l’ 8, il 9 e il 10 dicembre”.

Alla presentazione del bilancio c’era anche l’assessora al commercio del Comune di Lucca, Paola Granucci: “Voglio fare i complimenti da parte di tutta l’amministrazione comunale per questa edizione de Il Desco – dice Granucci -. I numeri sono molto importanti, leggo 17mila visitatori e ho potuto constatarlo personalmente perché ho partecipato più giorni alla manifestazione, è stata una bellissima esperienza e voglio rinnovare i complimenti. Penso che un’amministrazione dinamica sappia individuare l’eccellenze e il patrimonio del proprio territorio valorizzandole con degli eventi dedicati. Il settore enogastronomico lucchese è tra questi”.

Proprio il settore enogastronomico sarà al centro di una nuova manifestazione ideata dall’amministrazione comunale, Lucca Golosa che aprirà dal 10 al 12 marzo. L’assessora però sottolinea che non sarà una versione primaverile de Il Desco: “E’ un evento completamente diverso – spiega-, ci saranno sicuramente i prodotti tipici lucchesi, ma non solo, perché si arriverà anche ad interessare eccellenze del territorio nazionale. Quest’anno sarà Lucca e l’Italia e poi nel futuro coinvolgeremo anche altre nazioni estere”.

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