Una maxi rotatoria per risolvere il traffico caos in via dei Salicchi. Ecco il progetto: “Lavori conclusi entro la fine del 2023”
L’infrastruttura con una viabilità a 4 corsie sfrutterà l’area del parcheggio sterrato davanti al Foro Boario: previsto anche un “leggero spostamento” dell’argine maestro del fiume. Si progetta anche il rondò fra viale Europa e via Bandettini
La nuova rotatoria ai Salicchi pronta entro la fine del 2023, con una viabilità a 4 corsie per risolvere il problema del traffico in un’area che da tempo attende soluzioni. E’ il programma e l’idea contenuti in uno studio di fattibilità per l’infrastruttura da realizzare all’incrocio fra via di Salicchi, viale Galilei, via per Camaiore e via Borgo Giannotti che è stato presentato stamani (30 dicembre) dal sindaco Mario Pardini e dall’assessore ai lavori pubblici Nicola Buchignani. Per realizzare la maxi rotatoria si prevede anche lo spostamento dell’argine maestro del Serchio di un metro e mezzo.
La nuova intersezione proposta dai progettisti eliminerà, secondo l’amministrazione, il conflitto tra i veicoli che arrivano da via Salicchi e proseguono su viale Galilei e quelli che provengono da via per Camaiore diretti a Borgo Giannotti. Con la creazione di due corsie sarà evitato l’incrocio fra le auto che arrivano da Salicchi e viale Galilei dirette al ponte di Monte San Quirico. Per fare tutto questo sarà necessario realizzare un ampio arco di rotatoria nella zona davanti al Foro Boario, utilizzando lo spazio sterrato vicino al bar e la parte iniziale di via della Scogliera. Attualmente quell’area sterrata adiacente al chiosco viene utilizzata come parcheggio, ma la rotatoria ne occuperà una buona parte, in quella rimasta saranno realizzati 13 stalli per la sosta.
Non si prevede di intaccare le aree del parco fluviale ma di utilizzare gli spazi della viabilità già esistente spostando leggermente l’argine maestro del fiume. L’argine verrà spostato di un metro e mezzo, per creare una corsia in più e realizzando un muro alto un metro e mezzo. Il progetto della rotatoria è stato sottoposto al parere del Genio civile che avrebbe assicurato, sostengono in Comune, la sua fattibilità.
“Presentiamo oggi quello che riteniamo essere un progetto prioritario dell’amministrazione, confidando nella collaborazione della Soprintendenza che dovrà dare l’autorizzazione paesaggistica e del Genio Civile responsabile per la sicurezza idraulica – affermano il sindaco Pardini e l’assessore Buchignani – ma siamo convinti della bontà ed efficacia di questa soluzione che ha un minimo impatto dal punto di vista strutturale ma che contribuirà notevolmente a fluidificare il traffico e a migliorare un annoso problema per la qualità della vita di chi abita in questa zona ma anche per tanti cittadini che quotidianamente utilizzano questa viabilità. Certamente questa realizzazione da sola non avrà la capacità di ridurre l’afflusso di veicoli – per questo servirà il nuovo ponte sul Serchio – ma eviterà le congestioni più gravi che si percuotono su tutto il sistema stradale limitrofo. A questo proposito, noi ci auguriamo che il nuovo ponte possa essere presto realizzato il prima possibile e siamo ottimisti, anche a seguito della solidità dell’azienda che ha vinto il bando. Vogliamo sottolineare un aspetto: non è vero che è un progetto di rotatoria già esistente, altri progetti di rotatoria in quella zona non c’erano e si conoscono bene i problemi vissuti dagli abitanti di via Salicchi”.
L’amministrazione ha già previsto un finanziamento di 400mila euro sul piano triennale delle opere pubbliche. I prossimi passi riguarderanno ad aprile-maggio l’elaborazione del progetto definitivo con il passaggio nella Conferenza dei servizi per poi andare a gara e aprire il cantiere entro l’autunno.
“In quell’area vogliamo creare anche altri progetti per una nuova viabilità, che stiamo portando avanti con l’assessore regionale per le infrastrutture e con il vice assessore e appena avremmo il via libera lo presenteremo alla città. Non stiamo lavorando solo a questa intersezione problematica – hanno concluso Pardini e Buchignani -: gli uffici stanno progettando anche le nuove rotatorie agli incroci fra viale Europa e via Bandettini, fra viale San Concordio e via del Giardino, a San Lorenzo a Vaccoli fra la statale del Brennero e via di Santa Maria del Giudice, a San Pietro a Vico fra via dell’Acquacalda e via Tognetti”.