Pugilistica Lucchese, inaugurata la nuova palestra nell’area del Campo di Marte
Si trova all’interno dell’ex magazzino economale dove resterà per almeno 8 anni. L’assessore Barsanti: “Dopo lo stop alla nuova struttura alle Tagliate lavoreremo per una soluzione diversa ma definitiva”
Al piano terra, un settore dedicato alla parte atletica e un altro a quella prettamente tecnica, con al centro un ring. Mentre al piano superiore, un museo che raccoglie testimonianze, ricordi, oggetti e foto di grande valore, provenienti da tutta Italia: per ripercorrere la storia della pugilistica.
La Pugilistica Lucchese, società sportiva simbolo della città, dopo 7 anni ospite nell’Isi Pertini finalmente ha una sua palestra: la struttura sorge nell’area dell’ex ospedale di Campo di Marte, all’interno dell’ex magazzino economale dove resterà per almeno 8 anni.
Concessa in comodato d’uso dall’Asl al Comune con l’ex giunta Tambellini, la stessa ha deciso di destinarlo alla società lucchese. Il progetto è stato iniziato e portato avanti dall’ex amministrazione per poi essere raccolto dall’attuale giunta, che ha partecipato all’inaugurazione della nuova struttura, oggi (8 gennaio). A fare il giro dei locali insieme all’assessore allo sport Fabio Barsanti, l’ex sindaco Alessandro Tambellini e il consigliere di Sinistra Con Daniele Bianucci.
“Per questo traguardo – afferma Fabio Barsanti, assessore allo sport – dobbiamo ringraziare tutto il lavoro che è stato fatto in questi mesi e il fatto che l’amministrazione comunale precedente ha trovato e dato questo spazio alla Pugilistica. Sarà uno spazio teoricamente provvisorio perché doveva sorgere alle Tagliate la nuova palestra: sappiamo di fatto com’è andata, quindi ora l’amministrazione attuale lavorerà per una soluzione diversa e definitiva”.
“Il nostro obiettivo – spiega Giulio Monselesan, tecnico titolare della Pugilistica Lucchese – sarebbe in futuro avere una palestra interamente dedicata al pugilato con un palazzetto. Questa è una situazione provvisoria, ma un grande traguardo se consideriamo che ci siamo allenati per sette anni all’Isi Pertini, una scuola con cui abbiamo avuto un bellissimo rapporto collaborativo grazie alla preside”.
“Finalmente – aggiunge Barsanti – dopo tanto peregrinare, la Pugilistica Lucchese trova una sua sede fissa, perché prima era in condivisione con la palestra scolastica dell’Isi Pertini, con tutti i disagi del caso come il ring da smontare tutte le volte e spazi limitati. Adesso ha una sua ‘casa’ con un ring fisso e regolamentare, con tanto spazio per l’allenamento tecnico e agonistico, e poi uno spazio dedicato al museo del pugilato che è un unicum a livello lucchese”.
Un museo nato grazie al vicepresidente della società, Maurizio Barsotti che per anni si è dedicato a raccogliere ricordi, oggetti, foto del mondo pugilistico. “Quando la gente – racconta Monselesan – ha saputo di questa iniziativa, si è fatta avanti con piacere per donare averi di grande valore storico”. Fra i tanti, i guanti di Manny Pacquiao, i pantaloncini e la vestaglia con cui Francesco Damiani ha vinto il mondiale, e il casco autografato dalla leggenda olimpionica Giovanni Parisi.
Testimonianze di un passato glorioso che troneggiano sulle teste delle giovani promesse, per ispirarle e incoraggiarle nei loro allenamenti. Sono i giovani della Pugilistica Lucchese, che insieme a genitori, tecnici e dirigenti, hanno partecipato numerosi all’inaugurazione dei locali della nuova palestra: una soluzione provvisoria, ma un gran traguardo per la società.