Contributi per gli affitti a Lucca, fondi per 598 attività

L’amministrazione ha stanziato 400mila euro. In 100 non ammessi per mancanza dei requisiti
Sono 598 le attività economiche che hanno ottenuto un contributo a sostegno del pagamento del canone di affitto dei fondi commerciali o produttivi. La misura fa parte della manovra varata dall’amministrazione Pardini nel mese di ottobre scorso, con il preciso intento di fornire un aiuto a quei soggetti (imprese e famiglie) che hanno incontrato difficoltà, a causa prima del Covid e poi della crisi energetica.
In particolare, l’amministrazione comunale aveva stanziato 400.000 euro per questa tipologia di affitti. Le imprese commerciali, turistiche, artigianali e di somministrazione del territorio comunale che hanno risposto all’avviso pubblicato a novembre scorso sono state in tutto 698, ma 100 di queste non sono state ammesse al contributo per motivi diversi, tra cui la mancanza dei requisiti chiesti dal bando.
Alle 598 attività che sono entrate nella lista degli ammessi, il Comune sta versando in questi giorni una somma, che è per tutti la stessa, di 669 euro.
“Avevamo previsto di poter liquidare alle imprese la somma di 1000 euro ciascuna – spiega l’assessore al commercio e alle attività produttive Paola Granucci – , ma abbiamo dovuto rideterminare l’importo perché le domande sono state molto più numerose del previsto. Questo significa che l’intervento di sostegno realizzato dall’amministrazione comunale ha colto nel segno, andando a fornire una risposta ad una difficoltà diffusa”.
L’elenco completo degli ammessi al beneficio e degli esclusi è consultabile sulla home page del sito del Comune.