Isi Pertini, il giudice antimafia Guarnotta incontra gli studenti: “Scegliete sempre la legalità”

13 gennaio 2023 | 15:31
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Isi Pertini, il giudice antimafia Guarnotta incontra gli studenti: “Scegliete sempre la legalità”

Il segretario generale della Fondazione Giovanni Falcone ha condiviso con i giovani momenti privati, professionali e umani della propria collaborazione con Falcone e Borsellino

Ieri mattina (12 gennaio) il giudice Leonardo Guarnotta ha condotto una lezione di legalità all’Isi Pertini.

Segretario generale della Fondazione Giovanni Falcone di Palermo, Guarnotta è stato membro del pool antimafia coordinato dal giudice Antonino Caponnetto, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Giuseppe Di Lello con i quali ha istruito il Maxiprocesso di Palermo.

Giornata internazionale dell’educazione, il segretario della Fondazione Giovanni Falcone incontra gli studenti del Pertini

Guarnotta ha approfondito gli aspetti finanziari della criminalità mafiosa, ha sostanziato e arricchito con un’altissima testimonianza umana e civile i contenuti del percorso didattico sviluppato dagli studenti. Dopo i saluti istituzionali da parte dei dirigenti presenti, Daniela Venturi dell’Isi Pertini di Lucca, Mariarosaria Iaccarino del liceo scientifico Filolao di Crotone e Gianluca Barreca, dell’Istituto tecnico economico Mossotti di Novara, il professore Romano Pesavento, docente e presidente del Cnddu, nonché ideatore del percorso didattico ha illustrato il programma della giornata.

Successivamente i referenti degli istituti, Daniela Provenzano, Marilena Mazza, Claudia Torchia, Stefania Pizzuto e Oreste Falcone, hanno introdotto gli elaborati curati dai propri studenti. L’Isi Pertini di Lucca ha proposto due dialoghi recitati dagli studenti con sceneggiatura e testo della professoressa Daniela Provenzano, Ne è valsa la pena? e Uccidete la straniera, incentrati sulle figure di Borsellino, Falcone e sulla drammatica vicenda della studentessa universitaria Rossella Casini, vittima della ‘Ndrangheta, scomparsa in Calabria durante la sanguinosa faida tra la ‘ndrina Gallico e le ‘ndrine Parrello-Condello. I due grandi giudici sono stati immaginati in Paradiso intenti a riflettere sulle trasformazioni sociali, le nuove tecnologie e il valore della legalità. Molto interessante è stato anche il progetto sviluppato da alcuni studenti per approfondire la problematica dell’ecomafia, di notevole impatto anche la recensione del film Sicilian Ghost Story.

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Dopo l’Isi Pertini la parola è passata al liceo scientifico Filolao di Crotone. Gli studenti hanno presentato due percorsi, uno relativo ad un progetto di analisi del sistema mafioso e un altro sul cortometraggio, vincitore del premio nazionale Lea Garofalo, strutturato sull’importanza della vita dei valori come antidoto alle sollecitazioni criminali di una realtà spesso deteriorata socialmente. Infine gli studenti dell’istituto tecnico economico Mossotti hanno relazionato sulle vicende più emblematiche e le stragi di Cosa Nostra dando prova di conoscere in profondità il fenomeno mafioso. Toccante la testimonianza del giudice che ha condiviso con i giovani momenti privati, professionali e umani della propria collaborazione con Falcone e Borsellino.

Guarnotta ha chiarito tanti aspetti delle indagini, sottolineando che molti pentiti sono spinti dall’interesse personale in funzione di uno sconto di pena piuttosto che da autentici rimorsi di coscienza e pertanto vanno valutate le testimonianze con molta attenzione. Il filo dei ricordi lo conduce a rievocare l’immagine di Falcone in seguito alla strage di Capaci, apparentemente integro rispetto alla terribile esplosione. Emozionante l’appello finale ai giovanissimi interlocutori perché credano fino in fondo alla propria possibilità di scelta. La scelta di essere cittadini e non schiavi: “Difronte a un bivio, scegliete sempre la legalità”.