Al liceo Vallisneri si parla di ‘ndrangheta con la studiosa Anna Sergi

12 febbraio 2023 | 01:04
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Al liceo Vallisneri si parla di ‘ndrangheta con la studiosa Anna Sergi

L’obiettivo era sensibilizzare i ragazzi a tematiche che purtroppo fanno ormai parte della cronaca in tutta Italia, Lucchesia e Toscana comprese

Venerdì mattina (10 febbraio) al liceo Vallisneri, Anna Sergi ha parlato di ‘ndrangheta agli studenti durante un incontro con i ragazzi, per spiegare cos’è la criminalità organizzata e in particolare quella calabrese, attualmente la più potente, pericolosa e ramificata in Italia e in Europa, Toscana compresa.

“Una grande occasione di informazione-formazione offerta dal gruppo LiberaMente (una associazione di docenti e studenti che collabora anche con Libera) a tutti, studenti e insegnanti, del liceo statale Vallisneri di Lucca attraverso l’incontro con Anna Sergi, docente di criminologia e criminalità organizzata all’università inglese di Essex, sul tema: ‘Ndrangheta. Cosa è necessario sapere.

Originaria della Calabria, precisamente di Limbadi (Vibo Valentia) nella zona dell’Aspromonte, la studiosa, autrice di numerosi libri (la maggior parte pubblicati in lingua inglese), ha delineato il costituirsi di quella che viene chiamata ‘ndrangheta, attualmente la più diffusa e potente nel mondo tra le mafie storiche del nostro paese, ed ha indicato i molteplici aspetti da studiare e conoscere per comprendere le ragioni della sua affermazione in tutti i cinque continenti a partire da singole famiglie di piccoli paesi calabresi. Una fotografia storica sul passato per comprendere il presente.

L’intervento è stato reso ancor più vivo ed efficace dai riferimenti al vissuto personale, da sempre legato alla volontà di analizzare e studiare questo fenomeno criminale e culturale della Calabria.  Il padre della relatrice, infatti, è Pantaleone Sergi, giornalista e storico delle organizzazioni criminali, e con lui ha scritto (in italiano) La Santa ‘ndrangheta e altro.

Attenzione e domande non sono mancate, anzi è mancato il tempo per rispondere a quelle che emergevano ormai fuori tempo massimo.

Presenti oltre agli studenti e Anna Sergi, i docenti Antonio Chiaravalloti e Daniela Lazzari, soci del presidio, all’interno del gruppo LiberaMente. L’incontro era curato da Libera Toscana e Libera Vibo Valentia – coordinamento provinciale. Anna Sergi di recente, proprio nelle scorse settimane, era in edicola insieme alla Gazzetta dello Sport con uno dei suoi libri, ‘Ndrangheta, che fa parte di un lavoro molto più ampio di studio e ricerche sui clan calabresi di cui si attende la traduzione in lingua italiana.

Un incontro molto importante per sensibilizzare i ragazzi a tematiche che purtroppo fanno ormai parte della cronaca in tutta Italia, Lucchesia e Toscana comprese. Un modo efficace di informare per provare a fare prevenzione che è fondamentale alla pari delle azioni repressive di forze dell’ordine e magistratura. Non se ne parlerà mai abbastanza, proprio perché ai clan mafiosi piace soprattutto poter agire nell’ombra.