Expo Comics, Pardini lancia a Roma il nuovo Muf: “A Lucca la mecca del fumetto”




Il progetto del museo presentato al ministero della cultura: sarà realizzato dal comune e gestito da Lucca Crea. Zucconi (Fdi) propone anche una sede degli Uffizi in città
Non si chiamerà più Muf bensì Expo Comics Museum ma al di là del nome il progetto finisce sul tavolo del ministero della cultura. Perché Lucca vuole rilanciare la sua vocazione di “città del fumetto”, come suggerisce il sindaco Mario Pardini presente oggi (16 febbraio) all’incontro di Roma, strizzando anche l’occhio all’ipotesi lanciata dal deputato Fdi, Riccardo Zucconi, di una sede degli Uffizi di Firenze in città.
Il sindaco ha spiegato che quello dell’Expo è un progetto non più rimandabile: “Quante volte abbiamo sentito definire Lucca come la città del fumetto? Eppure fino ad oggi a parte qualche esperimento all’inizio degli anni Duemila, l’immersione nella narrativa per immagini si è sempre limitata ai giorni di Lucca Comics & Games, senza vere infrastrutture dedicate al culto della narrativa per immagini”.
“Oggi a Roma abbiamo affrontato il tema del museo del fumetto di Lucca con i vertici del Ministero della cultura, insieme ai deputati Alessandro Amorese e Riccardo Zucconi, al consigliere regionale Vittorio Fantozzi e all’assessore comunale Nicola Buchignani. Questa annosa carenza – ha detto il primo cittadino – è stata infatti sofferta nel tempo un po’ da tutti gli appassionati, che potevano consolarsi nel periodo della mostra mercato e dintorni con una serie di esposizioni di qualità a tempo determinato, senza però contare sul valore aggiunto di un vero e proprio ‘tempio’ da visitare nella città che dalla maggior parte degli appassionati della cultura pop è ritenuta una vera e propria Mecca del fumetto”.
“Il metaprogetto che abbiamo presentato oggi a Roma – spiega il sindaco – nasce per colmare questo vuoto, ponendo al tempo stesso le basi per politiche culturali e turistiche di più ampio respiro e puntando a ridare vita ad una parte della città finora vuota di contenitori sociali e formativi”.
Ispirandosi alle esperienze più innovative ed avanguardistiche realizzate nel resto del mondo, il Museo del Fumetto di Lucca si propone “come lo zenith della visione strategica e prospettica di Lucca Crea, che gestirà la struttura nello spirito d’eccellenza di Lucca Comics and Games, mentre il Comune di Lucca si occuperà della sua realizzazione”.
“Siamo convinti – osserva Pardini – che il nuovo museo avrà tutte le carte in regola per divenire negli anni un vero e proprio punto di riferimento sia espositivo che didattico e formativo, ponendosi come meta imprescindibile per tutti gli appassionati e contribuendo ad una visione di “futuro espanso” per una città che partendo da radici profonde ha ancora idee, energia e creatività per raccontare un’altra grande storia, avvincente come le avventure dei protagonisti delle splendide opere che a Lucca troveranno finalmente una casa: l’Expo Comics Museum”.
Il sindaco Pardini ha evidenziato nella sua interezza tutti gli aspetti del progetto, mostrando nel dettaglio le necessarie risorse economiche che, come specificato dall’assessore Buchignani, sono già state, in parte, inserite nel piano triennale del Comune, richiedendo quindi al Governo un impegno economico significativo ma non particolarmente esoso.
“Il ministero – osserva il deputato Zucconi – non solo si è mostrato interessato ad approfondire la questione ma si è offerto di verificare le eventuali modalità operative riguardanti gli aspetti gestionali del costituendo Museo”.
Tutti i partecipanti alla riunione hanno voluto sottolineare l’importanza sostanziale che avrebbe il Museo del Fumetto per la città di Lucca, che , come noto, rappresenta da sempre un punto di riferimento per gli amatori del genere fumettistico; con questo museo sarà possibile attrarre in qualsiasi periodo dell’anno, turismo e cultura.
Nel lungo incontro, una volta approfondito il tema del museo, i deputati Amorese e Zucconi hanno posto all’attenzione del Ministero la situazione in cui versa la Soprintendenza di Lucca e Massa. “Sono diverse, infatti – hanno sostenuto -, le problematiche che rendono questo organo mal funzionante e per il quale sarebbe auspicabile un intervento ministeriale, soprattutto per la parte riguardante i pareri richiesti per la realizzazione degli interventi necessari all’installazione di impianti energetici”.
L’onorevole Zucconi ha infine sollevato la questione di una possibile ubicazione di una sede del Museo degli Uffizi nella città di Lucca. “Tale opportunità nasce proprio dal progetto recentemente enunciato dal ministro Sangiuliano di creare sedi decentrate”.
In Italia le opere conservate nei magazzini dei vari musei nazionali , quindi non esposte e disponibili, sono infatti circa 4 milioni e ,anche su questa base, il segretario di presidenza Zucconi ha dunque candidato la città di Lucca come possibile sede degli Uffizi 2.
“L’impegno della amministrazione comunale di Lucca per una complessiva riqualificazione della città è importante – si legge in una nota – e gli esponenti di Fdi si sono resi convintamente disponibili a fare quanto possibile per supportarla”.