Sosta selvaggia al San Luca, soluzioni al vaglio

Più controlli e interventi tecnici per eliminare il caos del parcheggio fuori dagli stalli e nella corsia dei bus
Il problema è annoso e non ha trovato ancora una soluzione. Il tema del parcheggio fuori dagli stalli riservati alle auto all’ospedale San Luca è stato al centro questa mattina (20 febbraio) di un incontro tra il Comune di Lucca e il direttivo sanitario dell’ospedale, al fine di individuare soluzioni alla sosta selvaggia che da anni riguarda la zona immediatamente adiacente alla struttura, con particolare focus sulla fermata dei mezzi pubblici di fronte all’ingresso principale, che risulta con continuità invasa e intasata da mezzi privati che ostacolano e recano disagi al servizio.
Una situazione portata all’attenzione dell’amministrazione dalle numerose segnalazioni di cittadini, sindacati dei trasporti e Autolinee Toscane, a cui l’assessore con delega alla mobilità Remo Santini ha voluto celermente rispondere convocando una riunione operativa alla presenza di Luca Nespolo, dirigente comunale di settore, e Luca Lavazza, direttore dell’ospedale San Luca.
Un confronto ben accolto dal direttivo sanitario del San Luca, che ha in passato lamentato un confronto carente sul tema, e che ha prodotto alcune ipotesi di soluzioni tecnico-amministrative che potranno contribuire nel breve termine a risolvere la criticità. Il maggiore presidio e controllo già programmati dall’amministrazione comunale, saranno infatti affiancati ed accompagnati da interventi tecnici, con la finalità di impedire e dissuadere dalla sosta selvaggia nelle immediate vicinanze della struttura.
“La questione della sosta selvaggia nello spazio riservato ai mezzi pubblici davanti all’ospedale San Luca – commenta l’assessore Remo Santini – è all’attenzione dell’amministrazione e rappresenta una priorità assoluta. Abbiamo per questo avviato un tavolo di confronto, che possa condurre a scelte celeri ed efficaci in tal senso. Il servizio bus in prossimità dell’ospedale risulta al momento fortemente penalizzato e questa situazione non può perdurare. Il confronto e la collaborazione saranno come sempre le parole chiave per fornire e ripristinare la qualità del servizio per i cittadini”.