Aperta dall’estate la prima area protetta dedicata al rapporto uomo-animale
L’annuncio dell’assessore Cristina Consani durante la passeggiata ecologica effettuata con i rappresentanti delle città partner del progetto: Nitra, Cordoba e Riga
Una città a misura di animali, con il progetto pilota In-Habit Lucca, insieme ad altre tre città europee, Riga, Cordoba e Nitra, si candida a diventare il nuovo punto di riferimento per l’inclusività dei nostri amici a 4 zampe.
Oggi (23 febbraio), i rappresentanti della città di Lucca, delle altre città partner del progetto, insieme ad un gruppo di studenti del corso di laurea in Tecniche di allevamento animale ed educazione cinofila del dipartimento di scienze veterinarie dell’università di Pisa, hanno effettuato una passeggiata ecologica partita dal Real Collegio (sede della quinta assemblea generale) e giunta fino al percorso parte delle cosiddette animabili o animal lines individuate dal progetto.
La passeggiata, alla quale ha preso parte anche l’assessore alla tutela e benessere degli animali Cristina Consani, è terminata presso l’area verde dietro il vecchio ospedale di Campo di Marte, dove sempre nell’ambito del progetto In-Habit, il Comune di Lucca sta realizzando il primo spazio protetto dedicato al rapporto uomo-animale. Il percorso tracciato, secondo il progetto In-Habit ha un tracciato lungo circa 15 chilometri che attraversa tutta la città, partendo dal fiume Serchio, per poi passare dalla zona dell’acquedotto, lungo le mura, fino all’area dietro l’obitorio a Campo di Marte, area che è in via di riqualificazione.
Stamani è stata l’occasione anche per fare il punto sui lavori. Nell’area protetta a Campo di Marte, il cantiere procede e al momento sono completamente terminate 2 aree su 5 complessive: sono state fatte le recinzioni, inseriti i cancelli, realizzate le pavimentazioni delle aree interne e i vialetti esterni annessi in stabilizzato e intervallati da rettangoli in gomma e autobloccanti per dare la possibilità al cane di avere un’esperienza tattile diversificata. Sono state inoltre realizzate le sedute dove potranno salire anche i cani. Rimane da completare l’arredo con panchine, fontanelle, fontane con ciotole, due chaise longue e un gazebo, oltre ad altri giochi e alla sabbiera che verrà inserita nello spazio più grande.
“Noi siamo molto contenti e onorati di aver ospitato in questi giorni l’assemblea generale di In-Habit, che è un progetto di rilevanza europea che ha visto il coinvolgimento di quattro cittadine: Cordoba, Nitra, Riga e la nostra Lucca, che si candida ad essere la prima città europea a misura di animale – dichiara l’assessora all’ambiente e alla tutela e al benessere degli animali, Cristina Consani -. Stamani abbiamo svolto una passeggiata ecologica partendo dal Real Collegio percorrendo una parte delle animabili, che è la parte infrastrutturale del progetto IN-Habit. Ci siamo ritrovati qua, in questo spazio verde adiacente al Campo di Marte e proprio qui, verrà realizzata la prima area protetta dedicata all’interazione e al rapporto uomo-animale”. “Gli spazi protetti e i percorsi delle animabili saranno luoghi a misura delle famiglie – prosegue Consani –. Gli uffici e la ditta incaricata stanno lavorando per completare al meglio questa prima area protetta di campo di Marte, che, se non ci saranno intoppi, contiamo di poter aprire all’utilizzo di tutti i cittadini con i loro pet, già dalla prossima estate”.
Una volta terminato l’intervento all’area protetta presso Campo di Marte, i lavori si sposteranno alla seconda area, di dimensioni inferiori, che verrà realizzata lungo il Parco fluviale, dietro la Vecchia Guardia, in adiacenza al parcheggio. Oltre agli spazi dedicati, per un importo complessivo di 350mila euro interamente finanziato dall’Unione Europea, il progetto In-Habit ha previsto anche le sopracitate “animabili” (animal lines), un tracciato ben riconoscibile della lunghezza di 15 chilometri, utilizzando piste ciclabili e camminamenti già esistenti, che si sviluppa a partire dalle rive del fiume Serchio, passando attraverso la città e arrivando fino al quartiere di San Concordio, alla passeggiata dell’Acquedotto del Nottolini.