Palazzo Garzoni, parte l’iter per la riqualificazione dell’ex Giorgi: al via le manifestazioni di interesse
La Camera di Commercio della Toscana nord ovest è alla ricerca di soggetti pubblici e privati che intendano investire per la ristrutturazione del complesso per realizzare un progetto che porti valore e sviluppo alla città
Ridare nuova vita all’edificio che ospitava l’istituto Giorgi: la Camera di Commercio della Toscana nord ovest ha dato il via alla raccolta di manifestazioni di interesse per riqualificare palazzo Garzoni, complesso immobiliare di oltre 5mila metri quadrati in centro storico. In particolare l’ente è alla ricerca di progetti che “abbiano ricadute positive per l’economia della città e del territorio lucchese”, e che partano dalla ristrutturazione e la messa a norma dell’immobile che fino al 2021 ospitava gli studenti del professionale.
“Recuperare Palazzo Garzoni, ex sede storica dell’istituto professionale Giorgi – ha dichiarato Valter Tamburini, presidente della Camera di commercio della Toscana nord ovest – è un obiettivo che riteniamo strategico per la rivitalizzazione di questa area residenziale del centro storico di Lucca. L’immobile rappresenta un contenitore che ha tutte le potenzialità per poter ospitare iniziative e attività di rilievo per lo sviluppo socio-economico di Lucca. Per questa ragione è stata aperta una raccolta di manifestazioni di interesse da parte di soggetti pubblici e privati che intendano investire per la ristrutturazione del complesso immobiliare per realizzarvi un progetto che porti valore e sviluppo alla città. Le candidature che perverranno saranno oggetto della massima attenzione da parte della giunta sotto il profilo del valore e delle ricadute sull’economia della città e dell’intero territorio lucchese”.
Palazzo Garzoni si trova nel centro storico di Lucca in via del Giardino Botanico e rappresenta un luogo iconico come polo scolastico proprio perché fino al 2021 ha ospitato l’Istituto professionale Giorgi. Risulta, principalmente, composto da due porzioni distinte in base alla loro tipologia ed epoca di edificazione: la prima, di impianto storico, costituiva originariamente la residenza storica di una nobile famiglia lucchese del XVI secolo; la seconda, di edificazione negli anni ’50 del secolo scorso, costituita a sua volta da due porzioni laterali elevate a tre piani con aule e corridoi ed un fabbricato centrale di tipologia “capannone” elevata al solo piano terra.
Tutti coloro interessati a presentare una manifestazione di interesse per l’immobile, possono inviare i progetti di valorizzazione che prevedano la ristrutturazione e la messa a norma del fabbricato per una destinazione d’uso che abbia ricadute positive per l’economia della città e del territorio lucchese entro le 12 del 30 giugno alla Camera di commercio della Toscana Nord Ovest, sede di Lucca, ufficio protocollo, Corte Campana, 10, 55100 Lucca.
Per informazioni è possibile scrivere a provveditorato.lu@tno.camcom.it. Agli stessi recapiti è possibile richiedere una visita dell’immobile e la documentazione tecnica e catastale che, comunque, è pubblicata insieme all’avviso sul sito istituzionale dell’ente.