Assi viari, Del Chiaro: “Lucca e Capannori possono costringere Anas a cambiare progetto ma Pardini ha chinato la testa”

13 marzo 2023 | 14:26
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Assi viari, Del Chiaro: “Lucca e Capannori possono costringere Anas a cambiare progetto ma Pardini ha chinato la testa”

L’assessore alle infrastrutture risponde a Pardini: “Non bastano piccole mitigazioni”. Intanto aperto uno sportello di assistenza ai cittadini per le osservazioni alla pratica degli espropri

Non si placano le polemiche sul tracciato degli assi viari. E dopo il botta e risposta degli ultimi giorni fra Lucca e Capannori, oggi (13 marzo), mentre il comune della Piana ha aperto uno sportello per offrire assistenza ai cittadini che vogliono presentare osservazioni alla pratica degli espropri avviati da Anas, da piazzale Aldo Moro l’assessore Giordano Del Chiaro risponde al sindaco di Lucca, Mario Pardini che aveva accusato Capannori di aver assunto un “atteggiamento inaccettabile” nei confronti del percorso istituzionale per la realizzazione dell’infrastruttura: “Pensiamo che – sostiene Del Chiaro – se i due Comuni fossero uniti nel chiedere modifiche importanti, in particolare che il tracciato sia portato a raso, con maggiori intersezioni in modo da intercettare il traffico di Tir della Piana, e che ai Laghetti di Lammari ci sia un bosco attraversato da una strada anziché una muraglia di 5 metri di altezza, allora Anas sarebbe costretta ad ascoltarci“.

“Anas non vuole modificare il progetto – sostiene l’assessore di Capannori – come dimostra il fatto di avere riattivato gli espropri prima di dialogare con i Comuni e si è spaventata quando ha letto la posizione iniziale del Comune di Lucca, che chiedeva modifiche significative nella zona di San Cassiano e San Pietro a Vico. Pensiamo che se i due Comuni fossero uniti nel chiedere modifiche importanti, in particolare che il tracciato sia portato a raso, con maggiori intersezioni in modo da intercettare il traffico di Tir della Piana, e che ai Laghetti di Lammari ci sia un bosco attraversato da una strada anziché una muraglia di 5 metri di altezza, allora Anas sarebbe costretta ad ascoltarci. Invece ci sembra che l’amministrazione Pardini, dopo aver parlato con il ministro e il commissario Anas, abbia subito abbassato la testa ed è passata dal chiedere modifiche al progetto a piccole mitigazioni. Noi ci auguriamo che possa ripensarci, perché un’amministrazione non deve prendere ordini dall’alto se vuole fare gli interessi dei suoi cittadini e dell’intero territorio”.

Intanto l’amministrazione comunale di Capannori ha aperto da oggi (13 marzo) uno sportello dedicato ai cittadini interessati dagli espropri legati al progetto degli assi viari per dar loro assistenza nella procedura per la presentazione delle osservazioni. Lo sportello è situato nella sede dell’urbanistica in piazza Aldo Moro (lato farmacia) e resterà aperto fino al prossimo 22 marzo dal lunedì al venerdì dalle ore 14.30 alle ore 16.30 (il martedì e il giovedì solo telefonico). Il numero di telefono da chiamare è 0583 428729.

“Lo sportello – afferma Del Chiaro – supporterà tutti i cittadini che vogliono presentare osservazioni sulle procedure di esproprio che li riguardano o che hanno interesse diretto a chiedere modifiche al progetto definitivo di Anas. Potranno contattare lo sportello anche i residenti nel comune di Lucca, visto che l’amministrazione lucchese oggi ripete le stesse frasi che Anas dice dal 2019, disattendendo gli impegni presi con i cittadini sulle necessarie modifiche al progetto e affermati chiaramente nel consiglio comunale del 6 dicembre scorso”.

L’elenco dei nominativi interessati dagli espropri e le tavole grafiche sono consultabili sul sito internet di Anas al seguente link (clicca qui).