San Concordio, c’è l’ok: possono partire i lavori al canale Benassai

21 marzo 2023 | 17:14
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San Concordio, c’è l’ok: possono partire i lavori al canale Benassai

Conclusa la conferenza dei servizi. La Soprintendenza chiede il mantenimento della volta originale del condotto da cui passa il corso d’acqua. Entro aprile il cantiere

Possono partire i lavori di ripristino del cedimento della copertura sul canale Benassai in viale San Concordio. La conferenza dei servizi sul delicato intervento si è infatti conclusa positivamente. A giorni gli uffici comunali predisporranno la procedura per arrivare all’affidamento dei lavori e all’apertura del cantiere, forse già entro la fine del mese di aprile.

Le opere saranno molto complesse dal momento che la soluzione più veloce e meno costosa che prevedeva la demolizione della volta in mattoncini sotto cui scorre il canale e la cui copertura ha ceduto per un tratto è stata bocciata dalla Soprintendenza. Le Belle Arti chiedono al Comune di procedere con il mantenimento del manufatto che è considerato da preservare per il suo valore storico. Pertanto, si dovrà procedere alla sistemazione e al restauro della chiave di volta che ha ceduto e procedere rimettendo in assetto il manto stradale.

Il punto più delicato su cui si deve intervenire è proprio quello in corrispondenza dell’incrocio fra viale San Concordio e via Guidiccioni. L’area, come noto, è da tempo transennata e il motivo risiede nel fatto che la superficie stradale, dopo il cedimento della chiave di volta, non è risultata stabile.

Per motivi di sicurezza è stato necessario restringere la carreggiata, in attesa di studiare le soluzioni possibili e poi farle passare al vaglio della conferenza dei servizi, uno strumento imprescindibile in casi come questo. In particolare era atteso il parere della Soprintendenza a cui il Comune aveva presentato due soluzioni: la prima, conservativa, era quella di mantenere la volta del condotto interrato che sorregge la strada con la realizzazione di una struttura completamente esterna ad essa in modo da sorreggere il manto stradale. La seconda proponeva invece una demolizione della volta e una sua sostituzione con uno scatolare in calcestruzzo. Per le Belle Arti è necessario procedere con la prima soluzione: l’autorizzazione è stata infatti rilasciata esclusivamente per questo tipo di intervento.

Il cantiere, secondo le previsioni, durerà non meno di cinque mesi e si svolgerà prevalentemente nei mesi estivi, con l’obiettivo di evitare problemi ulteriori al traffico, approfittando della chiusura delle scuole e delle ferie degli uffici.