Il sindaco Pardini a confronto con l’associazione Parco di Sant’Anna: plauso per nuovi alberi e illuminazione

Il viale Einaudi segnalato come la zona più critica. Per i cittadini il parco fluviale è una zona da valorizzare
“Ringraziamo il sindaco Mario Pardini per avere espresso i suoi pareri in modo sincero e per averci ascoltato e dato la possibilità di proseguire un confronto sui temi che ci stanno più a cuore”. Così i consiglieri dell’associazione Parco Sant’Anna dopo l’incontro con il sindaco di Lucca.
Verde, viabilità, servizi e molti altri i temi trattati dall’associazione, da quasi un ventennio “trade d’union” tra residenti e cittadini. Iniziativa che unisce tante anime del quartiere (scuola, volontariato cattolico, associazionismo e mondo del calcio) è l’organizzazione di una cerimonia di intitolazione del parco di via Matteotti al Maestrino Mario Poli, per cui l’associazione ha pronta una targa e un Dae da poter installare a servizio della comunità e di chi usufruisce degli spazi sportivi del parco. Un parco che necessita di una barriera protettiva di verde rispetto allo smog di viale Einaudi, la strada più trafficata della provincia secondo studi condotti dall’associazione. Traffico che mal si concilia con i servizi, i supermercati e gli uffici frequentati da pedoni e ciclisti e studenti.
Il colloquio è proseguito esponendo le attenzioni sulla zona nord di Sant’Anna, dove si trovano corti storiche (Meassino e Pistelloni), attività sportive, la via Francigena e il Parco Fluviale che lambisce il campo sportivo dell’Aquila S. Anna.
Soddisfazione da parte dei residenti per gli alberi piantati in via Meassino, in via Vecchi Pardini e nei pressi di Corte Pistelloni: investimento “verde” ritenuto di assoluto valore per l’associazione Parco Sant’Anna che ha chiaro il ruolo dell’area nord del quartiere: “Campi sportivi, piscine, impianti di tennis, padel, via Francigena, percorsi vita lungo il fiume, sentieri e tiro a segno sono già presenti in questo scorcio di quartire creando di fatto un centro sportivo naturale. Dopo aver piantato alberi e arricchito l’illuminazione, utile in questa zona un parcheggio e una pista ciclabile che favorisca il transito di chi dal quartiere si reca verso questi impianti e verso il verde del parco fluviale”.
Accolta positivamente la proposta di Mario Pardini di un sopralluogo in loco. L’associazione Parco Sant’Anna ha donato al primo cittadino due libri: Dopo la tracimazione urbanistica dove si espongono analisi sulla cementificazione del quartiere negli anni scorsi e le proposte di miglioria del territorio e Notizie storiche cronologiche sul quartiere di Sant’Anna.