Ex Manifattura, un futuro ancora da scrivere: si allontana anche l’ipotesi di un hub della musica
Sopralluogo della commissione nell’area sud e ovest dell’immobile. L’assessore Buchignani: “Crediamo che ci siano le possibilità di trasformare la struttura in un’occasione per Lucca”. Raspini attacca: “Nessuna idea concreta”
Proseguono i sopralluoghi della Commissione lavori pubblici, per verificare lo stato dei lavori e le condizioni strutturali degli edifici di proprietà del Comune di Lucca. Dopo la visita alla parte nord della Manifattura tabacchi, stavolta i consiglieri comunale, hanno potuto verificare lo stato dei luoghi della parte sud, est e ovest del complesso.
Attualmente, come ha sottolineato l’assessore ai lavori pubblici Nicola Buchignani, l’amministrazione non ha ancora idea di come sfruttarla totalmente. In parte del complesso però, non ha mancato di ricordare l’assessore, troveranno alloggio alcuni uffici comunali.
“La parte ovest ed est della Manifattura attualmente non è oggetto di alcun genere di finanziamento, ma potrebbe diventare una risorsa importante dopo un futuro recupero – dice l’assessore -. Al suo interno potrebbero trovare alloggio ad esempio, degli uffici amministrativi del Comune di Lucca e poi bisognerà tutti insieme trovare delle altre destinazioni, sono spazi importanti dal punto di vista delle metrature e anche dal punto di vista storico”.
L’area sud della Manifattura tabacchi è stata venduta all’asta nel novembre 2021 dalla vecchia amministrazione comunale e ad aggiudicarsela è stata una società di Pistoia, costituita pochi giorni prima dell’asta, di cui tuttora si sa poco. Un’altra parte del complesso invece, aveva visto l’interessamento di una società di investimento, sviluppo e gestione di patrimoni immobiliari, la Coima di Milano ma come noto il progetto era sfumato. Altro soggetto interessa alla Manifattura è Music Innovation Hub, ma anche questa strada nel tempo sembra essersi raffreddata e dopo alcuni incontri con i responsabili non se n’è più parlato. Attualmente non esiste un progetto per il recupero di quest’area della Manifattura.
“Al momento – ha detto il presidente della commissione lavori pubblici, Marco Santi Guerrieri -, puntiamo sui progetti del nuovo Museo del fumetto e della sede della Fondazione Campus. Volevamorenderci conto della tridimensionalità e dell’importanza storica di questo edificio. Anche per valutare quella che può essere la sorte futura dell’insieme di questo complesso, che si trova all’interno delle mura di Lucca. Al di là delle obbligatorietà e della necessità di mantenere la struttura originale, importante sarà la destinazione d’uso che verrà scelta delle varie aree in cui sarà suddiviso l’immobile. Si pensa ad uffici comunali, ma anche a molte altre realtà che al momento, sono in fase di studio da parte del comune e della nostra stessa Commissione. Noi chiediamo infatti anche ai nostri commissari di portare idee direttamente dal territorio: insomma è una situazione ancora in divenire e siamo aperti alle proposte”.
Ma il capogruppo del Pd Francesco Raspini, alle parole dei membri della maggioranza incalza chiedendo spiegazioni: “E’ singolare che l’amministrazione comunale indica delle specie di visite turistiche all’interno della Manifattura, durante le quali ci viene detto che non si hanno idee precise o progetti per questa porzione di complesso – dichiara Raspini -. Partiamo dal presupposto che quello che è stato fatto in precedenza ha mostrato dei limiti, quindi non è per difendere esperienze passate. Però ci aspettiamo che dall’amministrazione attuale arrivino delle idee e delle proposte concrete. Per esempio, il progetto di Music Innovation hub, sul quale si sono versati fiumi d’inchiostro, è stato solo il grimaldello per far saltare la proposta di Coima, che per ora è stata una delle cose più vicine a una riqualificazione serie che ci sia mai stata sulla Manifattura, o ha ancora degli elementi di concretezza? Ecco, questo vorremmo sapere dopo quasi dodici mesi di governo dall’amministrazione Pardini e dai suoi assessori”.