Lucca capitale del giardinaggio: aperta VerdeMura con oltre 160 espositori e una raffica di iniziative
Per la prima volta visitabile anche l’antico pomario del complesso di San Micheletto
Si apre la nuova edizione di VerdeMura, giunta al suo 14esimo anno di vita e con questo fine settimana si chiude il Lucca Crea week. La kermesse ideata dalla partecipata del comune di Lucca, ha visto alternarsi in due weekend successivi, la mostra mercato Lucca Collezionando, il festival del fumetto vintage-pop e la fiera del giardinaggio VerdeMura che ci terrà compagnia da oggi (31 marzo), fino a domenica 2 aprile.
Ad inaugurare l’edizione 2023 della manifestazione lucchese dedicata al giardinaggio e alla vita all’aria aperta è stato il direttore di Lucca Crea, Emanuele Vietina, di fronte a molte personalità del mondo politico lucchese, assessori, consiglieri comunali e delle istituzioni, al suo fianco: il nuovo presidente di Lucca Crea, Nicola Lucchesi e il sindaco di Lucca, Mario Pardini.
Sono oltre 160 gli espositori, 3 mostre di cui: una dedicate alle Camelie nei sotterranei dell’Orto Botanico, dove sono esposte un centinaio di specie provenienti esclusivamente dalla provincia di Lucca, dalle Ville storiche lucchesi, dalla Fondazione Ragghianti e dall’Orto Botanico. Un’altra esposizione che si trova al baluardo San Regolo è dedicata alla Buganvillea pianta brasiliana, diffusa oggi in tutto il mediterraneo che ci dona una tavolozza cromatica incredibile, dal bianco, al giallo, a tutte le tonalità del rosso e del viola, in una pianta che può fiorire con continuità e abbondanza in tutta la bella stagione con effetti spettacolari. L’ultima mostra racconta il lavoro dei grandi ibridatori di rose, tra cui le famose qualità di rose ibride francesi, con particolare interesse verso le screziate, muse ispiratrici di molte opere dei pittori impressionisti.
“Voglio fare un grande ringraziamento a tutti coloro che sono intervenuti a questa edizione di VerdeMura e soprattutto a coloro che hanno partecipato alla sua realizzazione, lo staff, il comune di Lucca, la questura e il prefetto – dice il direttore di Lucca Crea Emanuele Vietina -. Dopo il grande successo di pubblico e critica, che ha ottenuto la scorsa settimana Lucca Collezionando, oggi (31 marzo) sicuri di altrettanto successo, si apre la rassegna di VerdeMura che chiuderà la settimana del Lucca Crea week. Con la chiusura degli eventi di primavera, Lucca Crea inizierà altre attività, tra le quali ci saranno iniziative didattiche dedicate alle scuole in collaborazione con l’ufficio scolastico territoriale. Ma Lucca Crea sarà vicino anche alle tematiche legate all’ambiente con la collaborazione con l’assessora all’ambiente Cristina Consani con la quale intraprenderemo lo sviluppo di In-Habit, un gioco che racconta il rapporto tra uomo e animale. La stagione degli eventi di Lucca Crea, naturalmente proseguirà fino a raggiungere l’evento culmine, il Lucca Comics and Games 2023”.
Anche il sindaco di Lucca Mario Pardini si unisce ai ringraziamenti: “Voglio in particolare ringraziare lo staff di Lucca Crea, di cui ho fatto parte per molti anni – dice Pardini -. Conosco quindi per esperienza diretta quanto sia difficile per loro la realizzazione di più eventi contingentati e quasi in contemporanea, so quanto cura mettono nella loro organizzazione e voglio ringraziarli dal più profondo del cuore. VerdeMura ormai è una mostra mercato che è diventato un appuntamento fisso di primavera e invito tutta la cittadinanza a partecipare all’evento per vedere i magnifici espositori che sono stati invitati”.
“Dopo il grande successo di Lucca Collezionando ci aspetterà una delle due manifestazioni principe del gardening a Lucca e una delle manifestazioni più importanti del settore in Italia che crea un grande connubio con le mura, palcoscenico ideale di queste manifestazioni – dice il presidente di Lucca Crea, Nicola Lucchesi –. Con Verdemura anche grande attenzioni all’ambiente e a quello che rappresenta il mondo dei vivaisti, con oltre 160 espositori e la possibilità di usufruire delle bellezze dell’Orto botanico e per la prima volta, dei giardini segreti della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, ospitati nel complesso di San Micheletto. Voglio sottolineare l’attenzione che abbiamo quest’anno verso i giovani, su cui abbiamo fatto una politica di ingressi gratuiti, perché vogliamo incentivare sempre di più le nuove generazioni all’attenzione delle attività culturali dedicate all’ambiente, alla sostenibilità ambientale e alla sua bellezza”.
Gli espositori
Protagonista della 14esima edizione di Verdemura è la camelia di cui Lucca è ricca di varietà, come ci viene spiegato dal Andrea Antongiovanni custode per la Regione delle antiche camelie lucchesi e titolare dell’attività Vivaio Rhododendron: “La Camelia un pianta molto antica, famosa in Toscana nell’800, soprattutto nelle ville lucchesi dove si è diffusa tantissimo ed è diventata un simbolo di nobiltà – dice Antongiovanni -. Alcune camelie sono state dedicate a personaggi e luoghi storici famosi, la Stella di Compito è stata dedicata a Sant’Andrea di Compito, dove c’è il famoso camelieto dell’800 appunto”.
Altro protagonista della manifestazione è il Rhododendron: “Come la camelia, il rhododendron è una pianta acidofila, che necessita di terreni acidi o neutri – spiega Andrea Antongiovanni -. vivono in mezz’ombra ed essenzialmente sono di origine himalayana. Si parte dai rhododendri striscianti di piccole dimensioni ai rhododendri arborei che possono arrivare addirittura a 30 metri. E’ una pianta molto versatile il cui periodo di fioritura è vasto e va dai primi di febbraio fino a luglio e ne esistono di diverse qualità e colori”.
Una pianta che negli ultimi anni ha destato l’interesse di una fetta sempre più grande di pubblico è il bonsai: “Oggi il bonsai non è più una pianta inusuale come un tempo – dice Luigi Daddi, titolare dell’attività Chianti Bonsai -. Rimane comunque una pianta molto particolare che viene coltivata in vaso, le specie alla fine sono due, la pianta da interno e da esterno e ognunna ha la stua attitudine. La loro peculiarità è che le pinate da esterno producono in tutto e per tutto quello che la pianta produce in piena terra. In Giappone ci sono dei bonsai millenari, perché con la giusta coltivazione è possibile portarle ad un’età almeno centenaria. Qui abbiamo un paio di esemplari che sono a testimonianza di questa durata, un pino bianco giapponesea cinque aghi, è una pianta che ha diverse decine d’anni di coltivazione in vaso e già prima aveva vissuto in terra. L’altra pianta è una Forsizia, molto particolare e adesso è nel suo splendore perché in piena fioritura.Anche qeusta è una pianta molto vecchia che ha alle sue spalle una lunga coltivazione in vaso. Poi si passa alle piante un po’ più comerciali che grazie alle loro fioriture riescono ad abbellire i nostri giardini e i nostri interni”.
Come ricordava il direttore di Lucca Crea Nicola Lucchesi, l’edizione 2023 di Verdemura ha dedicato un’attenzione tutta particolare alle nuove generazioni e soprattutto alle scuole, ha coinvolto oltre 250 bambini e un centinaio di ragazzi delle superiori, soprattutto degli istituti agrari, che possono avvantaggiarsi di un ingresso gratuito.
“Abbiamo svolto un bellissimo progetto proprio dedicato ai bambini per avvicinarli e sensibilizzarli verso l’ambiente e il bello della natura – spiega Maria Novella Dogliotti, responsabile di Lucca Crea sugli eventi di gardening e del Polo Fiere -. Abbiamo quindi attivato una serie di laboratori tra il serio e lo scherzoso, qui abbiamo un esmepio di lezione di botanica con Morticia e Mercoledì Addams in cui i bambini imparano il rispetto per le rose“.
La manifestazione di Verdemura, inaugurata oggi (31 marzo) rimarrà aperta fino a domenica (2 aprile), sulle mura urbane di Lucca, nei baluardi San Regolo e la Libertà e all’Orto Botanico.
Il programma di domani (1 luglio)
VerdeMura sarà come sempre l’occasione per scoprire piante vecchie e nuove, ma anche per incontrare e confrontarsi con tanti esperti – professionisti o appassionati – in ogni settore del verde, attraverso conferenze, presentazioni delle novità editoriali e laboratori. Fra questi segnaliamo quello dedicato alle succulente e fioriere con il seguitissimo youtuber del verde Francesco Diliddo (domani alle 10,30 e alle 16 e domenica ore 16); pelargoni antichi strani e insoliti con Gabriele Cantaluppi (domani alle 11,30), piante e spiritualità e le erbe e le vie del pellegrinaggio con Marco Pardini (sabato alle 15,30).
VerdeMura è anche un evento per famiglie e pone grande attenzione ai più piccoli (ingresso libero fino a 14 anni non compiuti, sempre accompagnati da un adulto) col ricco programma dello Young Gardening, che vede protagoniste anche Mortisia e Mercoledì Addams.
Nel dettaglio alle 10,30 è in programma Succulente: come coltivarle con successo in casa e sul balcone con Francesco Diliddo youtuber de Il balcone fiorito. Alle 11,30 è in programma Pelargoni, antichi, strani e insoliti coltivati e presentati da un giovane vivaista con Gabriele Cantaluppi del vivaio Green Ever After.
Alle 14,30 è in programma Alla scoperta del meraviglioso mondo delle ortensie: la collezione del Crea-Of di Soi– Gdl Collezioni vegetali specializzate con Beatrice Nesi, ricercatore del Crea centro di orticoltura e florovivaismo di Pescia. Alle 15,30 seguirà l’incontro dal titolo Piante e spiritualità con Marco Pardini, narratore di storia delle piante, etnomedicina ed etnobotanica. Alle 17 ci sarà Profumi di camelia e aromi di tè. Come preparare un tea party con eleganza grazie ai consigli di stile dell’esperta Eleonora Pinello di Hill’s Valley Heart in collaborazione con Sandra Bianchi della Pasticceria del benessere.