Mura, ecco il nuovo progetto per tutelare la biodiversità sugli spalti

7 aprile 2023 | 16:00
Share0
Mura, ecco il nuovo progetto per tutelare la biodiversità sugli spalti
Mura, ecco il nuovo progetto per tutelare la biodiversità sugli spalti
Mura, ecco il nuovo progetto per tutelare la biodiversità sugli spalti

Il Comune si è affidato ad uno studio fiorentino di progettazione ambientale. Ci saranno anche visite guidate e didattiche alla nuova fascia tra Porta San Jacopo e Porta Elisa

Dopo un percorso avviato a dicembre scorso, prende ufficialmente il via la nuova gestione del verde pubblico per la tutela e la valorizzazione della biodiversità sulle Mura di Lucca. L’amministrazione comunale ha comunque definito un progetto preliminare per mettere a punto un piano di gestione sostenibile del verde, partendo dal parco urbano più antico e amato di Lucca: le Mura.

Il partner individuato dall’amministrazione Pardini è uno dei più qualificati soggetti italiani in tema di progettazione ambientale Nemo Nature and Environment Management Operators srl di Firenze che si occuperà della gestione, supervisione e didattica delle nuove fasce della biodiversità costituite dalla striscia di terra e prato in prossimità del fossato degli spalti dall’intersezione con il condotto pubblico a Porta San Iacopo fino a Porta Elisa. Il nuovo spazio sarà più ampio (da 80 centimetri per lato a 2 metri per lato), sarà esteso anche ai fossi più piccoli che attraversano le Mura nella zona. Saranno inoltre tutelate altre vaste porzioni umide collegate: quelle immediatamente adiacenti al Condotto pubblico e una vasta zona allagata lungo gli spalti del baluardo San Salvatore. Il progetto prevede la creazione di percorsi e la possibilità di scaricare notizie sulle varie entità presenti (piante, insetti, pesci e anfibi presenti) direttamente dallo smartphone.

fascia di biodiversità sugli spalti delle Mura di Luccafascia di biodiversità sugli spalti delle Mura di Luccafascia di biodiversità sugli spalti delle Mura di Luccafascia di biodiversità sugli spalti delle Mura di Luccafascia di biodiversità sugli spalti delle Mura di Luccafascia di biodiversità sugli spalti delle Mura di Luccafascia di biodiversità sugli spalti delle Mura di Luccafascia di biodiversità sugli spalti delle Mura di Lucca

“Cura del verde e biodiversità possono andare d’accordo lavorando a un sistema di gestione sostenibile per l’amministrazione – affermano gli assessori ai lavori pubblici e all’ambiente Nicola Buchignani e Cristina Consani –. Le Mura sono un’architettura militare e un parco creato dall’uomo dove hanno trovato spazio tante specie diverse che vogliamo conservare senza perdere d’occhio il dovere di garantire a questo monumento vivente, manutenzione, conservazione, ordine e decoro. Questa nuova area di biodiversità fra Porta San Iacopo e Porta Elisa avrà un valore anche ambito didattico, per questo ci saranno percorsi e visite guidate per scuole e cittadini. Con questo progetto sperimentale vogliamo iniziare una collaborazione che ci consenta di allargare il metodo ad altre realtà notevoli del territorio e alla progettazione delle opere pubbliche future per incentivare tutela ambientale e divulgazione”.

In questi tre mesi sono stati effettuati gli sfalci necessari alla gestione ordinaria dei prati quasi esclusivamente negli spalti delle Mura, mentre i terrapieni interni dei baluardi e delle cortine e i parapetti sono stati preservati per dare la possibilità alle piante presenti di arrivare a fioritura: a febbraio hanno fiorito i crochi (Crocus biflorus) e bellevedove (Iris tuberosa), a marzo anemoni (Anemone coronaria) in questi giorni tante orchidee (fra cui Ophrys sphegodes, Serapias neglecta, Anacamptis morio), muscari, ma soprattutto grandi estensioni di ranuncoli gialli (Ranunculus velutinus) e asteracee (fra cui Crepis sancta) che hanno un impatto estetico molto gradevole.