Il Summer Festival nel mirino di Vivere il centro storico: “Realizzatelo fuori dalle mura”

Il comitato cittadino: “Si pensi semmai a riqualificare il monumento”
“Siamo sempre stati contrari a maltrattare le Mura e gli spalti con spettacoli di massa perché diventano inaccessibili per 8/9 mesi all’anno e perché la visione del monumento viene degradata per tre quarti dell’anno”.
Così il comitato Vivere il centro storico di Lucca, che in merito a due delle location in cui si svolgerà il Summer Festival, gli spalti delle mura e l’ex Campo Balilla, afferma: “Secondo il nostro modesto avviso meglio sarebbe realizzare la manifestazione nella zona per queste iniziative deputata che si trova a 100 metri dalle mura, dove si potrebbe svolgere un’iniziativa di 3 mesi che, al di fuori del Summer Festival, costituisca una reale attrazione per i lucchesi e non sia solo per facoltosi turisti”.
“Durante le ultime interviste rilasciate alla stampa l’organizzatore del Summer Festival ha ammesso che ‘i Rolling Stones hanno scelto di venire a esibirsi a Lucca per l’unicità delle mura’ confermando così che è l’unicità di Lucca ciò che attrae gli artisti. Detto questo – prosegue il comitato – ci riesce difficile capire come si possano ottenere 13mila 500 metri quadrati di un luogo unico come gli spalti del Balilla, per circa un mese e mezzo per la modica somma di 31mila 456 euro, metà dei quali vanno a pagare lo stabilizzato e le strutture predisposte dal Comune. Oltretutto al Comune restano in carico le spese relative a 118, vigili del fuoco, protezione civile, rifiuti, contributo economico non inferiore a 60mila euro e ancora non abbiamo ben capito chi paga il mancato profitto del parcheggio Carducci”.
“Siamo sicuri che questi prezzi di affitto siano in linea con il mercato dello spettacolo e che i lucchesi non meriterebbero qualcosina di più – conclude Vivere il centro storico – visto che oltretutto le mura cadono a pezzi e sembra non ci siano soldi per la loro manutenzione?”.