Ufficio postale di Ponte del Giglio ancora chiuso, sale la protesta

Nardi: “In un secondo momento resta comunque necessario realizzare ex-novo un edificio apposito”
Ufficio postale di Ponte del Giglio ancora chiuso, sale la protesta. A chiedere certezze per la riapertura è Giuseppe Nardi di Torre in Valfreddana.
“Eppure l’azienda Poste Italiane dispone di risorse finanziarie notevoli per poter effettuare qualsiasi tipo di ristrutturazione e perché dunque questi ritardi? Sembra addirittura che siano previsti degli ulteriori rinvii – dice Nardi -. Nel frattempo tutta l’utenza si è spostata all’ufficio postale di S. Martino in Freddana creando non pochi disagi per le lunghe file di attesa. In un secondo momento resta comunque necessario realizzare ex-novo un edificio apposito da collocare nelle aree disponibili sul fronte strada a Ponte del Giglio e con la dotazione di un adeguato parcheggio. In effetti oggi manca non solo questo parcheggio ma all’interno gli spazi sono talmente ristretti che non garantiscono peraltro la necessaria privacy visto che Poste Italiane tratta anche operazioni finanziarie. Gli utenti devono attendere il proprio turno ponendosi fuori all’esterno dell’entrata ed esposti ad ogni tipo di intemperie”.
“L’amministrato delegato di Poste Italiane visto il suo ruolo di responsabilità – conclude – dovrebbe essere direttamente interessato a risolvere questi problemi che, comunque riguardano pur sempre un servizio pubblico di grande importanza per tutti i cittadini”.