Fiere, ipotesi di trasloco in piazza San Francesco. Contrari i titolari delle licenze

Chiusi con esito negativo i tre incontri di concertazione. Il Comune, se proseguirà nell’intenzione, dovrà approvare il trasferimento con delibera attendere un anno per attuare il progetto
Nuova sistemazione delle fiere tradizionali di Natale, Pasqua e del Settembre lucchese, in piazza San Francesco. La decisione dell’amministrazione comunale però, non trova l’appoggio dei titolari delle concessioni. Da tempo si parla di una rivoluzione nei banchi delle fiere tradizionali, per renderli più in tema con gli eventi a cui si legano e valorizzare al meglio la città durante i giorni di festa. L’amministrazione comunale aveva pensato al trasferimento dei banchi delle attività commerciali della fiera in piazza San Francesco, zona con aspettative di grande crescita grazie alla presenza di due parcheggi, di attività commerciali, di un mercatino biologico, oltre che ad opere architettoniche di grande pregio.
Per trovare un accordo con i titolari di concessioni, gli uffici comunali e l’assessora alle attività commerciali Paola Granucci, hanno pensato a tre sedute di concertazione con le due associazioni di categoria, Confcommercio e Confesercenti e i sindacati. Purtroppo la terza e ultima seduta ha dato esito negativo perché una delle due associazioni di categoria ha rifiutato il progetto del Comune. L’esito negativo delle concertazioni però, sembra essere stato accettato positivamente dai titolari delle concessioni.
“Le tre concertazioni che ci sono state tra l’amministrazione comunale e le associazioni di categoria, Confcommercio e Confesercenti, hanno dato esito negativo – dichiarano i titolari delle concessioni -. Nell’ultima, che si è tenuta il 6 giugno, una delle associazioni di categoria, Confesercenti, si è rifiutata di sottoscrivere la proposta del Comune di Lucca, che voleva trasferire i banchi delle fiere di Natale, Pasqua e Settembre, da piazza Napoleone a piazza San Francesco. Adesso che il progetto presentato è saltato – spiegano i titolari della concessione -, per approvare lo spostamento della fiera dovrà essere presentata una delibera in consiglio comunale. Per noi proprietari dei banchi, era importante scongiurare questo trasferimento, abbiamo fatto delle proposte all’amministrazione comunale, anche se non erano oggetto della concertazione, adesso potranno essere discusse in questo anno che ci potrebbe separare da un eventuale trasferimento. In questo lasso di tempo, vorremmo che il comune ci ascoltasse, che si potesse parlare con i dirigenti e anche con i referenti politici. Sappiamo benissimo che anche all’interno della maggioranza ci sono consiglieri che non vedono di buon viso il nostro trasferimento in piazza San Francesco”.
Piazza San Francesco, secondo i titolari della concessione, si trova troppo defilata rispetto a piazza Grande e commercialmente non sarebbe in grado di creare ricavi idonei a coprire i costi, rischiando una chiusura totale delle attività. Dall’amministrazione comunale invece, c’è intenzione di puntare sulla valorizzazione della zona di piazza San Francesco anche per eventi futuri, avvantaggiandosi del buon tessuto commerciale presente e di un ampio parcheggio interrato vicino.
“San Francesco da un punto di vista commerciale, rispetto a piazza Napoleone, si trova in una zona depressa della città – precisano i titolari delle concessioni -. Non è un luogo frequentato dai turisti, non è in posizione centrale e non abbiamo quindi alcuna intenzione di spostarci, perché rischieremo di mettere in gioco le nostre attività commerciali. Dietro le nostre partite Iva ci sono delle famiglie, è bene ricordarlo anche ai politici, noi auspichiamo che il Comune utilizzi dei metodi inclusivi e non come ha fatto fino ad oggi che ha operato esclusivamente a favore di altri soggetti con cui ci vogliono sostituire. Ci hanno detto di tutto, che esponiamo della merce non adeguata al contesto della città e questo ci ha lasciato molto amareggiati. Cerchiamo di trovare un tavolo di confronto in questo anno di tempo che abbiamo. Presenteremo delle proposte, abbiamo chiesto di migliorare e riqualificare la sistemazione di piazza Napoleone, con il miglioramento della qualità delle strutture utilizzate, anche integrando i nostri banchi con quelli di altri operatori. Vedremo cosa ne penserà l’amministrazione comunale”.
Dal Comune c’è comunque chi sta già pensando a delle alternative: come spostare i banchi delle fiere nella più vicina piazza del Giglio.