Giornata del cinema, al Moderno si proiettano i filmati elaborati dagli studenti

L’evento chiude l’anno dell’Accademia Cinema Toscana e Accademia Recitazione Toscana
Domani (16 giugno) dalle 9 alle 14 al Moderno si svolgerà la Giornata del Cinemaper l’anno 2022-2023.
L’evento, che chiude l’anno accademico dell’Accademia Cinema Toscana e Accademia Recitazione Toscana, vedrà la proiezione delle produzioni realizzate dagli studenti di cinema e dagli allievi di recitazione. Entrambe le accademia sono triennali e impegnano gli studenti in produzioni di cinema.
Sono oltre 20 i prodotti che saranno proiettati al Cinema Moderno: dieci cortometraggi finali (secondo anno di Cinema), nove pilota di serie Tv (degli studenti del terzo anno di Cinema) e anche filmati di brevi interpretazioni di scene tratte da film (degli allievi del secondo anno di recitazione). Quest’anno le idee sono state estremamente varie e diversificate portando a delle produzioni che spaziano attraverso molti generi e stili c inematografici.
La Giornata del Cinemasi caratterizza dalla premiazione del pubblico: in tempo reale saranno infatti valutati, con una votazione in real time attraverso una app, da tutte le persone presenti in sala, i cortometraggi per decretare i vincitori in diversi ambiti cinematografici
(Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Concept di Serie, Miglior Sceneggiatura, Miglior Fotografia, Miglior Montaggio, Migliori Effetti Visivi, Miglior Colonna Sonora, Miglior Attore Protagonista e Miglior Attrice protagonista). L’evento è gratuito e aperto a tutti, però tutti i 490 posti del Cinema Moderno sono già sold out.
“La Giornata del Cinema è un evento aperto alla cittadinanza, per vedere come giovani autori di cinema di tutta Italia, fra i circa 250 iscritti ad Accademia Cinema e Recitazione stiano raccontando le loro storie, anche usando la nostra splendida cittadina come set naturale –
dichiara il direttore delle Accademie, Emiliano Galigani -. Da quasi dieci anni centinaia di giovani scelgono annualmente la città di Lucca, per studiare e formarsi e girare le loro storie: credo sia un bel successo”.