E’ dedicata a Vania Vannucchi la 13esima saracinesca delle “Donne di Puccini”
La donna, uccisa dall’ex compagno nel 2016, è raffigurata sulla facciata del negozio Tessuti Casini fra le ali dell’araba fenice simbolo di immortalità
Un messaggio di rinascita, diretto a tutte le donne vittime di violenza. E’ quello lanciato dal bozzetto della 13esima saracinesca del progetto Le donne di Puccini – sentinelle di Lucca, dedicata alla lucchese Vania Vannucchi. La donna, uccisa dall’ex compagno nel 2016, è raffigurata sulla facciata del negozio Tessuti Casini fra le ali dell’araba fenice, simbolo di immortalità dello spirito, resurrezione e resilienza, protetta dall’animale mitologico e insieme nell’atto di spiccare il volo.
L’intervento sulla 13esima saracinesca del negozio Tessuti Casini è iniziato ieri (18 giugno) in via San Paolino, proprio di fronte alla statua di Giacomo Puccini di piazza Cittadella, per mano degli studenti del liceo artistico Passaglia. Sono stati i ragazzi a seguire l’intero progetto Le donne di Puccini – sentinelle di Lucca, ideato dall’associazione Club La Bohème con il sostegno dell’amministrazione comunale. Un percorso che ha visto l’esecuzione di 12 opere su altrettante saracinesce di esercizi commerciali del centro storico, dedicate alle donne delle opere del maestro Giacomo Puccini.
Fra loro, adesso c’è anche Vania, protagonista della 13esima opera di street art a lei dedicata in via San Paolino. Il lavoro al negozio Tessuti Casini iniziato ieri (18 giugno), riproduce il bozzetto vincitore del bando indetto dal liceo Passaglia per partecipare al progetto Donne di Puccini – Sentinelle di Lucca, vinto dalla studentessa Martina Trusendi. A dirigerlo Marco Galli, l’art designer e maestro di street art che ha seguito gli studenti anche per le altre 12 opere nel delicato passaggio dal bozzetto al disegno su saracinesca, insieme agli insegnanti Enrica Giannasi e Alessandro Petroni.
Insieme agli studenti del liceo Passaglia, ai professori e al direttore artistico, in tanti erano presenti questa mattina (19 giugno) in via San Paolino di fronte alla saracinesca dei Tessuti Casini. Per l’amministrazione comunale, gli assessori Mia Pisano, Simona Testaferrata, Cristina Consani e Paola Granucci; Silvana Froli dell’associazione Club La Bohème e la madre di Vania Vannucchi, Giovanna Lencioni.
“Con piacere onore e gratitudine ci troviamo qui. Abbiamo raggiunto dopo anni anche questo obiettivo, la tredicesima saracinesca che si unisce alle altre dodici dedicate alle eroine del maestro Puccini – dice la presidente Silvana Froli – Vania rientra a pieno titolo nelle eroine pucciniane. Non a caso la saracinesca che si sta avviando alla sua conclusione, è proprio sotto gli occhi del maestro, che dalla sua statua in piazza Cittadella sembra quasi che la voglia custodire. Il bozzetto è stato selezionato fra un totale di 80, perché il disegno di Martina rappresenta una rinascita: non vogliamo parlare della crudezza dell’evento e del dramma, ma dell’immortalità di Vania, che continuerà a vivere in tutti noi. Come dice l’acronimo di Vania studiato con i ragazzi del liceo: ‘vivrà ancora nelle immortali anime'”.
L’opera sarà presentata pubblicamente, una volta completata, domenica 25 giugno alle 19, nel corso di un momento pubblico di ricordo, per stringersi attorno ai familiari di Vania Vannucchi, l’operatrice sociosanitaria lucchese brutalmente uccisa a 46 anni dall’ex compagno, nell’estate del 2016.
A partire dal giorno prima, sabato 24 giugno e fino alla domenica 25 dalle 10, sarà possibile ammirare tutti i bozzetti realizzati dagli studenti del Passaglia per la 13esima saracinesca, nei locali della casermetta San Donato, sede della Fondazione Antica Zecca di Lucca.
A settembre con questi disegni sarà realizzata un’asta il cui ricavato avrà finalità benefiche e, sempre in autunno, fra settembre e ottobre, verrà composto un catalogo fotografico a cura di Foto Alcide che conterrà tutte le opere degli studenti per la 13esima saracinesca.

