Un anno di mandato, Pardini fa il bilancio: “Squadra che vince? Si porta avanti fino al 2032”
Il primo cittadino e la giunta fanno il punto su progetti, cantieri e novità in arrivo: “Con noi un vero cambio di passo”
Visione, ascolto, azione e innovazione. Queste le parole usate per descrivere quello che viene definito come il ‘cambio di passo’ della giunta Pardini, riunita al completo – ad eccezione del vicesindaco Giovanni Minniti – alla Casa del Boia per fare il bilancio di un anno di mandato.
“Squadra che vince non si cambia, non solo: si porta avanti fino al 2032”, così il primo cittadino ha sintetizzato i primi dodici mesi alla guida della città, snocciolando i numeri dell’attività amministrativa: 104 la somma degli incontri pubblici avuti con i cittadini, 276 le delibere prodotte, 170 i milioni di euro di investimenti nel piano triennale delle opere pubbliche, cui si sommano i progetti Pnrr, ereditati dalla precedente amministrazione e portati avanti dalla nuova giunta, che hanno permesso al Comune di non perdere i 35 milioni di fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, con i cantieri in corso d’opera, come il sottopasso alla stazione, ma anche quelli che prenderanno il via a breve come la palestra di San Lorenzo a Vaccoli, il campo Sportivo Santa Maria del Giudice e di Massa Pisana. Ci sono poi i ‘grandi eventi’, dal Carnevale sulle Mura fino a Lucca Fashion Week(end) finiti a più riprese nel mirino delle opposizioni, ma che fanno parte di “una chiara scelta politica”, dell’amministrazione Pardini, per rendere “attrattiva la città e di conseguenza avere delle ricadute economiche”.
“Cambio di passo è la visione – dice il sindaco Pardini -. Transizione digitale, transizione verde, transizione sociale ed economica sono divenute parole all’ordine del giorno, entrate prepotentemente nel dibattito pubblico. Da parte nostra, come amministrazione, abbiamo cercato di affrontare questo cambiamento con un ruolo attivo, avviando da subito il motore della macchina comunale per evitare di perdere tempo nelle lungaggini burocratiche e contemporaneamente trasmettere ai cittadini un segnale di dinamicità che riteniamo sia mancato negli anni che ci hanno preceduto. Ma chi non fa non falla quindi la nostra azione politica è sicuramente perfettibile, perché quando si parla di innovazione entra in ballo anche la sperimentazione e quindi il coraggio di prendere decisioni ‘rivoluzionarie’, specialmente in una città come Lucca, dove si respira da sempre un’aria conservatrice”.
“Ma in politica, un cambio di passo nasce innanzitutto dal contatto costante e dall’ascolto con i cittadini, unico e vero faro capace di indicare la via per un’amministrazione virtuosa. In questo primo anno abbiamo quindi cercato di essere il più possibile presenti in mezzo alle persone, in controtendenza con una certa politica sempre più scollegata dalla gente, senza rinchiuderci nelle stanze del palazzo – prosegue il primo cittadino -. Non contando gli appuntamenti privati e i tavoli con sindacati e associazioni di categoria, ammonta a 104 la somma degli incontri pubblici, dei sopralluoghi, delle assemblee partecipate nei quartieri che hanno visto la presenza del sindaco dal giorno del nostro insediamento, avvenuto esattamente un anno fa. Per fare un esempio: abbiamo partecipato insieme ad assessori e tecnici ad un’assemblea pubblica nel quartiere di San Vito, è emersa la necessità di una maggiore illuminazione pubblica e quindi nel breve periodo abbiamo potenziato i punti luce della zona. E dall’8 marzo, con gli appuntamenti liberi del mercoledì a Palazzo Orsetti, abbiamo ricevuto ed ascoltato oltre un centinaio di cittadini. Insieme a questa azione di vicinanza, abbiamo potenziato la trasparenza e l’informazione ai cittadini da parte della nostra amministrazione attraverso un potenziamento di tutta la comunicazione di sindaco e giunta”.
“Sono 276 le delibere prodotte dalla giunta al 13 giugno – dice ancora Pardini -. Da quando ci siamo insediati Lucca ha ripreso il suo ruolo di esercizio di sintesi di tutto il territorio provinciale, come si è visto non solo sul progetto legato alla candidatura a Capitale italiana della cultura, ma anche su temi importanti quanto annosi come gli assi viari, dove abbiamo preso le redini della situazione andando per primi a incontrare personalmente il commissario. Il cambio di passo si vede sulla riorganizzazione delle aziende partecipate, sull’attivazione o riattivazione di partnership e collaborazioni, sugli eventi, con il potenziamento e messa a sistema dei già esistenti attraverso un ripensamento del concetto di ‘cabina di regia’ basato sulla destagionalizzazione, con tutte le ricadute su immagine, promozione e indotto da rispalmare su tutti gli altri settori della macrostruttura comunale, come per esempio il sociale. Sanità, scuola, urbanistica, viabilità e mobilità, sicurezza e lotta al degrado, sport, ambiente sono i macroinsiemi dell’azione amministrativa che già dall’insediamento abbiamo portato avanti con determinazione”.
“Cambio di passo è l’innovazione – conclude il sindaco -. Un obiettivo primario della nostra amministrazione è quello di progettare soluzioni innovative dedicate a cittadini ed imprese del territorio. Fra queste, emergono l’efficienza energetica, la digitalizzazione dei processi decisionali in ambito turistico e di mobilità, gestiti dai servizi di Big data analytics. Insomma, un’avventura che si affaccia all’orizzonte della città e la mette al centro di un’importante svolta innovativa. Vanno in questa direzione il protocollo sulla digitalizzazione sottoscritto a Roma con Wind3 e lo studio commissionato a Imt sul bilanciamento fra le esigenze legate alla fruizione del patrimonio culturale e quelle legate alla vitalità economica della città nella logica dell’erogazione delle licenze commerciali in centro. Anche la nuova struttura organizzativa del Comune di Lucca – entrata in funzione dall’1 gennaio – presenta aspetti innovativi rispetto al passato, con il numero dei settori dipartimentali portato a 9, le unità organizzative passate da 29 a 31, con una distribuzione sensibilmente differente soprattutto per quanto riguarda i settori sociale, cultura sport e turismo, Pnrr, urbanistica e digitalizzazione dei servizi”.
“L’innovazione è l’introduzione di sistemi e criteri nuovi, ma anche una nuova visione coraggiosa, per questo il nostro grande obiettivo per il primo mandato è la realizzazione del parcheggio interrato fuori Porta Santa Maria, un’opera spartiacque verso una nuova filosofia costruttiva, che si prefigge di riaccendere lo spirito ‘creativone’ – conclude – di una città con un passato di grandi imprese (si pensi anche solo alla realizzazione delle Mura Urbane), che ha perso nel tempo la spinta giusta proprio sul fronte delle opere pubbliche. Il nostro messaggio innovativo è: ricominciamo a costruire. E non solo sul fronte delle infrastrutture, ma a anche e soprattutto dal punto di vista culturale, da qui la candidatura a Capitale italiana della cultura 2026. Una candidatura che – inseguendo una vittoria per Lucca a portata di mano, perché si corre sempre per vincere -, anche in caso di sconfitta lascerà alla città ed a tutto il territorio una messa a sistema di tutte le sue ricchezze come eredità per un presente e futuro rilancio totale dal punto di vista di immagine, promozione e quindi di indotto e ricchezza”.
Un “cambio di passo” reso possibile dalla squadra, subito apparsa chiara al sindaco Mario Pardini, che oggi oltre ad annunciare ciò che è stato in questo primo anno ha parlato dei tanti progetti in cantiere.
“Dico sempre che la nostra è una giunta a trazione integrale, perché fare ognuno la propria parte e guardare tutti nella stessa direzione è l’applicazione politica del concetto di ‘team building’: fare squadra. Un concetto che si contrappone al paradigma – ricorrente in politica e di conseguenza anche nella pubblica amministrazione, con la conseguenza del calo di fiducia ed allontanamento dei cittadini dal loro ruolo attivo nell’esercizio democratico del voto – del ‘tirare acqua al proprio mulino’ – conclude il primo cittadino -. Perché unire le forze verso un obiettivo comune permette di raggiungere la meta prefissata più velocemente ed in modo efficace. Faccio l’esempio degli assessorati alla cultura, al turismo ed al commercio sugli eventi, della sinergia fra turismo e sport o fra ambiente e lavori pubblici. Scuola e cultura hanno trovato la loro naturale quadra giusta e l’assessorato al bilancio si adopera sempre per raggiungere la giusta sintesi fra le richieste di finanziamento di amministratori e dirigenti e una gestione oculata delle casse dell’ente, con i risultati che abbiamo visto sia nelle performance che nel rendiconto approvato recentemente dal Consiglio comunale. Lo scopo è agire con lo stesso spirito, seguendo regole e schemi predisposti come farebbe un team sportivo, con il concorso coordinato di tutte le energie e le risorse disponibili, orientate verso l’evoluzione e la crescita della città di Lucca in ogni sua componente. Sacrificio, generosità, coordinamento, equilibrio ed unità di valori: sono questi gli elementi che definiscono una squadra, rispetto ad un generico gruppo. E solo una vera squadra può vincere le grandi sfide. Questo è il cambio di passo”.
A congratularsi con la squadra, e in generale con tutti i consiglieri, comprese le forze di opposizione è stato il presidente del consiglio comunale Enrico Torrini.
“Ringrazio tutto il consiglio comunale perché è sempre stato capace di fornire spunti e presentare iniziative – ha detto Torrini -: la capacità di questa amministrazione è far tesoro delle idee e svilupparle in concreto. E lo fa grazie anche a un sindaco, Mario Pardini, che fin dall’inizio ho personalmente ritenuto il migliore che potesse avere Lucca per la sua capacità di essere discreto e carismatico, proprio come un vero leader”.
Sport, edilizia sportiva e protezione civile
“Ricognizione generale agli impianti sportivi comunali e ascolto delle associazioni sportive che hanno usufruito di finanziamenti specifici per il caro energia – ricorda l’assessore Fabio Barsanti -. In merito all’edilizia sportiva è stato ottenuto un mutuo a tasso zero dal credito sportivo, che ha consentito l’avvio dei restauri alla palestra Bacchettoni (Pnrr), spostando le risorse risparmiate su altri progetti. Conclusi gli interventi agli spogliatoi del Palazzetto (dove la gestione piscina andrà presto a gara), al campo sportivo di via Matteotti e a Nozzano. Sarà a breve riqualificato il campo da basket di S. Filippo, con intervento di street art. Gli altri cantieri Pnrr in partenza sono palestra di San Lorenzo a Vaccoli, campo Sportivo Santa Maria del Giudice e di Massa Pisana, mentre per l’impianto dell’Acquedotto si attende la progettazione esecutiva e l’avvio del cantiere. Grazie al piano triennale, sono previste le risorse per il rifacimento del Palatagliate, per la progettazione della nuova piscina comunale e per interventi di straordinaria manutenzione in almeno tre palestre scolastiche”.
“Due i nuovi eventi annuali Sport City e laFesta dello sport. Educazione motoria in tutte le scuole dell’infanzia e nella prima elementare con il progetto Slurp. Finalmente realizzata la targa in memoria della fondazione della Lucchese e incontri con investitori per lo Stadio. Sono infine partiti i lavori per copertura della pista da pattinaggio. Iniziata la ricognizione per concessioni e lavori ai campi sportivi da calcio. Inaugurata la nuova sede della Consulta dello sport nel castello porta San Donato – conclude Barsanti -. La Protezione civile, oltre al grande incendio del luglio 2022, è stata impegnata nei grandi eventi cittadini. Il nuovo Piano protezione civile è stato approvato nello scorso novembre. Sopralluoghi e incontri con i referenti di comitati e associazioni nelle frazioni per mappare richieste ed esigenze. Tre i progetti in cantiere: la realizzazione della rete escursionistica e sentieristica, la Festa delle frazioni e il coordinamento dei comitati. Avviata la prima edizione del Vivi Lucca per le frazioni”.
Bilancio e concorsi
“L’amministrazione in questo primo anno ha dovuto affrontare due emergenze, una legata ai maggiori costi per l’energia, e una legata ai rilievi della Corte dei Conti ai bilanci degli anni passati. Ciò nonostante, attraverso un lavoro di ricognizione e razionalizzazione della spesa, è stato approvato a febbraio un bilancio di previsione che prevede 170 milioni di investimenti per il territorio, e con il rendiconto di gestione, a maggio, è stato ottenuto un avanzo libero di oltre 12 milioni di euro, una parte del quale servirà a migliorare il decoro della periferia e delle frazioni. Si è lavorato per garantire il turnover del personale nei prossimi tre anni, rafforzando i settori dell’informatica, tributi, urbanistica e quello della manutenzione dell’Orto Botanico – spiega l’assessore Moreno Bruni -. Sono stati banditi due concorsi, uno per agente di Polizia municipale e uno per l’area tecnica, mentre uno per l’area amministrativa verrà bandito prossimamente. Si sono affrontate situazioni delicate, sbloccandole, per consentire il pieno utilizzo di tutta una serie di edifici pubblici, come la Casa del Boia, la casermetta San Salvatore e il Caffè delle Mura”.
Lavori pubblici
“L’approvazione del nuovo piano triennale ha ridisegnato gli obiettivi ambiziosi che l’amministrazione metterà in campo fino al 2025 – ha spiegato l’assessore Nicola Buchignani -. Sono stati approvati i progetti definitivi e partiranno a breve i cantieri per: la nuova ciclovia lungo l’Acquedotto Nottolini che si affiancherà al restauro e riqualificazione del monumento e l’intervento per la frana a Castagnori. Approvato masterplan parco fluviale. Approvati i definitivi anche per interventi di riqualificazione verde pubblico, la nuova rotatoria e parcheggio all’incrocio di via dell’Acquacalda e via per Marlia, così pure in questi giorni il progetto per il nuovo impianto di illuminazione al parco San Vito. L’amministrazione ha dato il via anche all’elaborato di fattibilità tecnica del nuovo parcheggio della primaria di San Pietro a Vico. Novità anche sull’ex Manifattura”.
“Per quanto riguarda le strade va a gara la nuova strada di Nave, è in via di completamento il progetto esecutivo primo lotto dell’asse suburbano mentre presto verrà avviato il cantiere conclusivo per il condotto tombato all’incrocio della chiesa di San Concordio. Conclusi i cantieri di rifacimento marciapiedi in via Pesciativa Vecchia, via Matteo Civitali e via Squaglia, in partenza quelli di via dello Stadio. Concluso restauro del cavalcavia di viale Europa. In via di chiusura anche i cantieri al Castello di Nozzano e Palazzo Guinigi. In corso i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza di sette cimiteri, appena iniziati quelli di restauro e aumento sicurezza delle Mura e per il sottopasso circonvallazione alla stazione. Presto sarà avviato il cantiere per il rifacimento di piazza del Giglio e per il restauro della facciata del Teatro. Avviato il percorso amministrativo preliminare per la progettazione il nuovo parcheggio sotto piazza Martiri della Libertà a Porta Santa Maria, mentre la ristrutturazione della piazza sarà ‘un piccolo assaggio’ di questa nuova concezione della zona. Saranno aggiunti 15 nuovi stalli gialli, dopodiché stiamo valutando di limitare i permessi per il centro storico, considerando anche il basso numero di stalli per i residenti”.
Ambiente, politiche giovanili e animali
“Nell’ambito delle politiche ambientali è stato intrapreso un percorso di valutazione e costante sopralluogo dei servizi, constatando le criticità esistenti riguardo alle operazioni di pulizia cittadine e introducendo nuovi mezzi come il T-Riciclo, una cargo bike ad energia solare per la raccolta dei rifiuti – spiega l’assessora Cristina Consani -. Individuando soluzioni green ed efficienti, l’amministrazione ha definito una strategia ambientale sempre più capillare, puntuale, semplice da comprendere e da attuare per tutti. I cittadini sono stati inoltre dotati di un supporto concreto, disponibile 24 ore, in grado di rispondere ad ogni dubbio od esigenza legato alla raccolta differenziata e al compostaggio ed è stata lanciata la nuova campagna di comunicazione, sensibilizzazione e promozione civica e ambientale Una città Linda“.
“Per quanto riguarda gli alberi e la promozione del verde, sono oltre 900 le nuove alberature già messe a dimora su tutto il territorio comunale nell’ultimo anno, con l’appalto della forestazione urbana e la preziosa collaborazione con diverse associazioni del territorio. Le politiche giovanili si sono invece sviluppate con la valorizzazione e il potenziamento dei principali luoghi di aggregazione cittadini, come il Foro Boario – conclude Consani -. Mentre per gli amici a quattro zampe (politiche animali) l’amministrazione ha rilanciato e potenziato il progetto europeo In Habit, con l’apertura del primo sgambatoio in zona ex Campo di Marte, oltre a un monitoraggio e supporto costante al canile municipale e il lancio del contest pubblico Randa Joe, con l’obiettivo di favorire le adozioni e disincentivare gli abbandoni”.
Attività produttive e decoro urbano
“In materia di promozione e sviluppo del settore commerciale ed imprenditoriale in genere, l’amministrazione ha messo in atto misure di concreto sostegno alle imprese, erogando 400mila euro complessivi per le attività in locali condotti a titolo di locazione – ha ricordato l’assessora Paolo Granucci -. E’ stato inoltre approvato un piano organico per le modalità e limitazioni all’insediamento degli esercizi nelle varie zone del centro storico, al fine di mantenere l’equilibrio commerciale ed evitare il fenomeno dell’inflazione. Gli eventi mercatali sono stati migliorati, tenendo conto delle aspettative e dei diritti dei commercianti titolari di posteggio su area pubblica e svolgendo particolari sperimentazioni durante gli eventi, volte a verificare possibili interventi per promuovere un assetto elegante e più consono dell’evento commerciale a quella che è l’importanza e la bellezza della principali aree cittadine. Siamo infatti a lavoro per riqualificare alcune zone della città”.
“Il costante confronto con le associazioni di categoria e gli imprenditori ha caratterizzato il primo anno di mandato, che ha condotto alla organizzazione di ambiziosi eventi come Lucca Gustosa e Lucca Fashion Week(end), con il coinvolgimento attivo e la collaborazione delle attività locali – conclude Granucci -. E’ stato inoltre sottoscritto con Windtre un importante protocollo d’intesa per supportare la transizione del capoluogo toscano verso il modello di smart city. L’obiettivo della collaborazione è quello di sviluppare le competenze tecnologiche e di progettare soluzioni innovative dedicate a cittadini e imprese del territorio”.
Sociale e sicurezza
“Nell’ambito sociale l’impegno dell’amministrazione è stato concentrato perché il rientro dal regime ‘assistito’ dell’emergenza Covid a quello di nuovo ordinario, nel quale sono cessate le ingenti risorse straordinarie, non provocasse tagli alle prestazioni e ai servizi erogati agli anziani, ai disabili, alle famiglie e a chi ha più necessità – ha detto in un messaggio audio l’assessore e vicesindaco Giovanni Minniti -. Con le variazioni bilancio saranno stanziati altri 150mila euro contributo affitti. La nuova struttura organizzativa con cui sono stati articolati i servizi sociali dopo l’insediamento della nuova amministrazione prevede l’apertura di sportelli territoriali entro la fine dell’anno. L’assessorato ha inoltre lavorato all’integrazione socio-sanitaria con Asl ed i comuni della Piana, rimasta bloccata per anni a causa di divergenze e complessità amministrative fra gli enti coinvolti”.
“Importante tutto il capitolo dell’edilizia residenziale a cui Lucca continua a dare il suo fondamentale contributo attraverso l’incremento del patrimonio e delle strutture a disposizione mentre si mettono in atto progetti di convivenza fra soggetti fragili o di co-housing sociale, per aumentare l’autonomia dei cittadini e delle famiglie più fragili – ha concluso Minniti -. L’amministrazione ha fatto la sua parte per accrescere la sicurezza dei cittadini e stanziato 44mila euro di risorse proprie per il progetto Lucca Sicura, poi accantonato per l’improvvisa defezione dei 22 agenti che avevano dato inizialmente la loro disponibilità. In questo settore sono presenti criticità ereditate dalla precedente amministrazione come la carenza di personale a cui si sta ovviando con il concorso in fase di conclusione e l’articolazione dell’orario di servizio introdotto dalla precedente giunta che ha provocato contestazioni da parte del personale”.
Cultura
“La cultura come valore e volano di sviluppo: partendo da questo assunto l’amministrazione ha riorganizzato il calendario Vivi Lucca in quattro sezioni, Plus, Classico, Frazioni e Settembre Lucchese – ha sottolineato l’assessora Mia Pisano -. Contemporaneamente lo sportello eventi è stato reso più operativo al fianco dei soggetti che organizzano manifestazioni a Lucca. Sono stati siglati singoli accordi pluriennali per rendere più stabili alcuni appuntamenti di grande richiamo, mentre altri ne sono stati organizzati direttamente dall’amministrazione comunale per vivacizzare la città in particolari periodi dell’anno: fra questi Lucca Magico Natale e Lucca In Maschera, o il Capodanno in piazza Santa Maria. Sui monumenti civici, Torri e Orto Botanico, è in corso un lavoro in collaborazione con Metro srl per estenderne le aperture. Per l’Orto Botanico, che è stato riconosciuto museo di rilevanza regionale, l’amministrazione ha inaugurato di recente una nuova entrata sulla passeggiata delle mura, con l’intento di renderlo più visibile e accessibile a tutti”.
Turismo
“L’amministrazione fin dal proprio insediamento ha concentrato la propria attenzione sull’analisi del sistema di accoglienza e sull’elaborazione di una strategia di promozione territoriale, che potesse consacrare la città di Lucca come una delle mete turistiche più ambite a livello nazionale e non solo. L’ideazione e organizzazione di nuove manifestazioni di grande successo, come E Lucean le stelle, Lucca Magico Natale e Lucca in Maschera intende infatti abbattere la bassa stagione, incrementando parallelamente qualità e quantità dei flussi turistici in ogni momento dell’anno – spiega l’assessore Remo Santini -. L’ufficio turismo del Comune ha inoltre avviato una importante rete di contatti e relazioni con media nazionali e internazionali, con notevoli e frequenti riscontri sulla stampa di settore e sui programmi televisivi delle principali emittenti. La tutela e valorizzazione delle Mura Urbane, per le quali abbiamo stravolto il progetto ereditato delle ringhiere, è priorità assoluta dell’amministrazione, che ha istituito un comitato scientifico ad esse dedicato, con il compito di redigere una strategia di promozione adeguata, esaltando le caratteristiche storiche ed architettoniche della cinta e dei sotterranei e portando avanti il percorso di candidatura a patrimonio Unesco. Per quanto concerne la mobilità, è stato redatto e approvato un piano di potenziamento del trasporto pubblico e definito l’acquisto di 24 nuovi mezzi green per ringiovanire la flotta dei bus. Prosegue infatti lo studio di nuove forme di mobilità green ed è stato attuato un riordino degli accessi in centro storico”.
Istruzione e edilizia scolastica
Nella convinzione che i diritti vadano sostenuti attraverso politiche concrete, l’amministrazione si è concentrata per dare risposte alle famiglie. Oltre a aumentare il numero dei nuclei che hanno potuto accedere al beneficio del pacchetto scuola, ha introdotto la gratuità del servizio dei nidi e degli spazi gioco da febbraio a luglio, anticipando il provvedimento della Regione – conclude l’assessora Simona Testaferrata -. Attraverso alcune modifiche al regolamento per l’accesso ai servizi educativi della prima infanzia, si sono sostenute le famiglie che hanno situazioni più delicate da gestire. Oltre a lavori per migliorare la funzionalità e l’accessibilità degli edifici scolastici esistenti per un importo di oltre 2 milioni di euro, l’amministrazione sta lavorando per aprire un nuovo asilo nido. Per facilitare l’accesso ai servizi legati alla scuola, si sta introducendo la loro progressiva digitalizzazione, ad esempio per l’acquisizione dei libri scolastici delle scuole primarie. Si è dato vita a una grande collaborazione con l’ufficio scolastico territoriale e le altre realtà presenti, per produrre una progettualità più condivisa per un orientamento scolastico sempre più consapevole. A breve sarà costituita la commissione delle pari opportunità”.