Via gli stalli blu: in piazza della Magione solo parcheggi per residenti. Riapre l’area di sosta all’ex Manifattura
Primi provvedimenti in centro storico. A breve al via i lavori di riqualificazione di piazza Santa Maria
Equilibrio fra funzioni della città, residenzialità, commercio, eventi e turismo. È questa la formula che ha portato l’amministrazione Pardini ai primi provvedimenti in ambito di sosta all’interno del centro storico dove lo spazio destinato agli stalli ‘blu’ a pagamento di piazza della Magione sarà presto trasformato in stalli ‘gialli’ per i residenti ed un’area della piazza sarà libera dalle auto, mentre a poca distanza verranno creati nuovi 56 posti a pagamento riaprendo il parcheggio interno alla Manifattura. Resterà inalterata la viabilità per raggiungere Piazza della Magione. A breve partiranno anche i lavori in piazza Santa Maria dove il nuovo progetto già annunciato prevede di destinare solo l’area nord-est della piazza ai parcheggi a pagamento, mentre sul lato opposto sud-ovest verrà realizzato uno spazio pedonale davanti alle attività commerciali corredato di panchine: sul margine di questa zona troveranno spazio anche 15 nuovi stalli auto gialli dedicati ai residenti.
“Stiamo compiendo gli atti amministrativi necessari per dare il via alla nuova organizzazione delle due zone di sosta e scambio che sono fondamentali per l’area ovest e e quella nord della città nelle prossime settimane i saranno velocemente realizzati i lavori necessari – affermano gli assessori ai lavori pubblici, commercio e mobilità, Nicola Buchignani, Paola Granucci e Remo Santini – abbiamo illustrato in modo approfondito questi cambiamento alle associazioni di categoria che hanno potuto apprezzare l’equilibrio degli interventi proposti dall’amministrazione. Siamo profondamente convinti infatti che la città debba mantenere il proprio carattere che vede – come in gran parte centri storici italiani – nella residenzialità un tratto distintivo irrinunciabile: una città che perdesse i propri residenti perderebbe la propria identità e non potrebbe esercitare alcuna attrattiva dal punto di vista umano e turistico”.