Vcs: “Nessun regolamento può essere applicato perché mancano i vigili urbani”

5 luglio 2023 | 17:10
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Vcs: “Nessun regolamento può essere applicato perché mancano i vigili urbani”

Il comitato Vivere il centro storico: “I due agenti che verranno assunti nel 2024 non risolveranno la situazione perché l’ organico sarà comunque irrilevante”

“Qualsiasi regolamento non troverebbe applicazione pratica per la mancanza di vigili urbani”. Così Vivere il centro storico mette a confronto il documento del 2018 – il cui aggiornamento è arrivato in commissione questa mattina (5 luglio) – e le norme del 1943.

“Dal 1943 al 2018 Lucca era una città civile governata da un ‘ragionevole’ regolamento di polizia urbana – dicono da Vivere il centro storico -. Questo regolamento del 1943 all’ articolo 58 ‘vietava di sedersi, sdraiarsi, dormire sui marciapiedi, sulle strade e piazze, sulle soglie dei pubblici e privati edifici e presso i monumenti, depositare involti ed oggetti di qualsiasi specie sulle soglie stesse e sui gradini dei monumenti; inoltre vietava di mangiare, bere e giocare negli ingressi dei pubblici e privati edifici e nelle scale dei medesimi, come pure compiere atti contrari alla decenza e alla pubblica quiete’. Durante la precedente amministrazione, nel 2018 questo regolamento del 1943 è stato abrogato ed è stato promulgato il nuovo che presenta delle incongruenze”.

“L’articolo 22 ‘vieta di sdraiarsi, dormire e abbandonare qualsiasi materiale sulle soglie e sulle scalinate dei luoghi di culto e sui basamenti dei monumenti nonché sui marciapiedi’. Quindi se uno vuole sedersi o dormire su luoghi non elencati nel dispositivo, come ad esempio sulla soglia di un negozio o di un edificio privato, oppure su una strada -purché non sia sul marciapiede -, oppure in mezzo ad una piazza monumentale in un punto dove non ci sono gli scalini -, può farlo senza timore di sanzioni e anzi potrebbe rimproverare il vigile urbano che lo disturba svegliandolo. Allo stesso tempo l’articolo in questione, nella sua formulazione, renderebbe lecito abbandonare cartacce, bicchieri e bottiglie vuote sulle soglie degli edifici pubblici e privati, sulle strade e sulle piazze perché sono luoghi non elencati nella lista citata nell’ articolo dove questo viene proibito”.

“L’ articolo 28 al comma A è semplicemente patetico. Proibisce di dormire e bivaccare ma questa proibizione vale soltanto se ciò avviene ‘attraverso l’ apposizione a terra di teli, coperte, materassini, stuoie, sacchi a pelo e altro materiale’. Quindi se non si mettono per terra teli stuoie ecc. si può dormire e bivaccare ovunque – prosegue il comitato -. Inoltre il medesimo articolo al comma i) è quasi esilarante: vieta di bere alcol soltanto nei parchi pubblici e nelle aree verdi, quindi è proibito bere un Campari Soda sul fiume, ma si può scolare un fiasco di vino in San Michele. Ad ogni modo qualsiasi regolamento non troverebbe applicazione pratica per la mancanza di Vigili Urbani. L’organico della polizia municipale, durante gli ultimi dieci anni, ha visto una riduzione mai verificatasi prima perché adesso sono rimasti 79 agenti, quando una città come Lucca, sulla base di leggi di regioni a noi vicine, dovrebbe averne almeno 120. I due agenti che verranno assunti nel 2024 non risolveranno la situazione perché l’ organico sarà comunque irrilevante e poi perché magari nel frattempo potrebbero essere di più gli agenti andati in pensione”.