Rally in città, nasce il “Lucca Motor Village”
Un grande spazio espositivo dedicato al motorsport fra l’ex cavallerizza e il Castello di San Donato in concomitanza con la 58esima edizione dell’evento motoristico
Tutto pronto per la 58esima edizione del Rally Coppa Città di Lucca, che inizierà domenica 23 luglio da piazzale San Donato. A delineare la classifica finale saranno circa 64 chilometri, distribuiti su 6 prove speciali. L’appuntamento, promosso da Automobile club Lucca, valido come quinta manche della Coppa rally di zona 6, vede quest’anno un tracciato sensibilmente modulato rispetto alle precedenti edizioni, ma con un contenuto qualitativo ed un appeal degno di una storia importante come quella della manifestazione.
A vincere lo scorso anno furono Rudy Michelini e Luca Spinetti su Volkswagen Polo Rally2, davanti alla Skoda Fabia di Luca Panzani e Francesco Pinelli. Conclusero terzi sul podio Roberto Vescovi e Giancarla Guzzi, equipaggio che a fine stagione si è laureato campione di sesta zona.
L’evento sportivo è stato presentato questa mattina (mercoledì 12 luglio) alla presenza degli assessori comunali Fabio Barsanti, Paola Granucci e Mia Pisano, e del direttore Aci Lucca, Luca Sangiorgio.
L’amministrazione comunale, al fine di avvicinare ulteriormente la città al mondo dell’automobilismo e alla suddetta manifestazione sportiva, e per bilanciare il provvisorio spostamento dalla storica location del Caffè delle Mura a quello di piazzale Verdi per la concomitanza con i concerti del Lucca Summer Festival, ha inoltre coordinato e predisposto una serie di iniziative che saranno racchiuse in un nuovo contenitore di eventi: Lucca motor village (Lmv).
Una manifestazione fieristica, nata dalla sinergia tra il Comune di Lucca e Aci Lucca, con un fitto programma di iniziative da mercoledì 19 a domenica 23 luglio, che prevede un grande spazio espositivo dedicato al motorsport, collocato nell’area tra la ex Cavallerizza e l’adiacente Castello di San Donato.
Il 19 luglio al Castello di San Donato verrà inaugurata l’area History di Lmv con la mostra La città dei motori, in collaborazione con la Fondazione Barsanti e Matteucci, per rivivere e riscoprire gli aneddoti e la grande tradizione delle quattro ruote legata alla città.
Lo spazio fieristico di Lmv aprirà invece i battenti venerdì 21 luglio e sarà caratterizzato da altre tre sezioni: expo (ampia esposizione di auto d’epoca e sportive), games e merchandising (la sezione interattiva con simulatori dedicata all’innovazione tecnologica) e tastings (degustazioni enogastronomiche del territorio, con la partecipazione di numerose aziende e attività cittadine).
“Lucca Motor Village è un evento collaterale del Rally Coppa Città di Lucca ed è al suo anno zero – spiega l’assessore allo sport, Fabio Barsanti -. E’ un esperimento che nasce dall’Aci (Automobile Club) di Lucca per fare un passo in più rispetto al tradizionale evento del Rally Coppa Città di Lucca. Al suo interno si svolgeranno molte iniziativeche non riguarderanno soltanto lo sport ma anche altri uffici comunali”.
“Naturalmente l’evento clou sarà il Rally Città di Lucca – precisa l’assessora al commercio Paola Granucci -. Il Motor Village sarà un evento collaterale con l’obbiettivo di avvicinare, non solo gli appassionati del mondo dei motori e dello sport, ma tutti i cittadini con un vero e proprio circuito per visitatori. Ci sarà un’area espositiva, un’area merchandising, un’area games e poi tutta un’altra area dedicata alla degustazione dei prodotti del territorio. Si tratta quindi, di un ampio programma dove i visitatori potranno intraprendere questo itinerario”.
Nell’evento si parlerà anche di Barsanti e Matteucci, i due inventori che dettero vita al motore a scoppio.
“Probabilmente Barsanti e Matteucci, quando ebbero l’idea per la creazione del motore a scoppio non pensavano per il suo impiego all’automobile, ma avevano in mente di utilizzarlo per alleviare il lavoro del’uomo e degli animale negli utensili, come ad esempio l’aratro – dice la presidente della Fondazione Barsanti e Matteucci, Maria Luisa Beconcini –. Nel tempo poi il motore a scoppio fu impiegato anche per il treno a per i battelli a vapore ma i due inventori non riuscirono ad ottenere, inizialmente, nemmeno a questo. È fuori di dubbio che poi il motore a scoppio è proprio nei mezzi automobilistici che ha trovato il suo impiego”.