La calda estate degli impianti sportivi, il Farneta torna all’attacco: “Nessun campo è a norma”

Sarà una lunga e torrida estate per i campi da calcio lucchesi. Sul tavolo del Comune di Lucca è stato depositato un dossier dalla società Real Academy Lucca, che ha da poco ricevuto la revoca della concessione dell’impianto sportivo di San Cassiano a Vico. Dalle pagine di questo dossier sono elencati altri presunti abusi che si troverebero quasi in tutti i campi da calcio del territorio.

A darne conferma è anche il presidente del Farneta Calcio, Federico Della Bidia che parla di tribune non a norma e di campi che non hanno la concessione di pubblico spettacolo e non avrebbero mai potuto vendere biglietti né permettere al pubblico di accedere alle strutture. Una vecchia questione, va detto, che però torna in auge dal momento che sono arrivate alcune revoche alle concessioni per alcuni impianti del territorio: quello di San Cassiano, Montuolo e, appunto, Farneta.

“Non è possibile che nell’ufficio sport del Comune, ci sia qualcuno che voglia farsi carico di tutti gli abusi presenti nei campi da calcio – dichiara il presidente del Farneta calcio, Federico Della Bidia -. Nessuna delle tribune nei campi da calcio rispetta le normative e  in un caso, so bene, che la tribuna è anche a rischio crollo, ma fino a poco fa veniva fruito da genitori e bambini.Tutte le tribune non sono a norma e non hanno neanche la licenza di pubblico spettacolo”.

“Fino ad oggi però le società facevano pagare il biglietto per assistere alle partite – prosegue – Naturalmente, nel caso non avessi alcuna risposta da parte dell’ufficio sport, provvederò a segnalare la situazione a chi di dovere”.

Le parole del numero uno del Farneta Calcio, sembrano coincidere con il contenuto del dossier presentato in Comune dal presidente del Real Academy e trovano anche conferma in quelle pronunciate in seduta di commissione lavori pubblici dall’assessore allo sport Fabio Barsanti, che aveva anticipato l’interdizione delle tribune di uno degli impianti elencati nel dossier.

Nel frattempo il Farneta Calcio ha trovato un supporto per proseguire con il tesseramento e l’iscrizione al campionato. “Attualmente non abbiamo un campo per svolgere l’attività sportiva però abbiamo avuto un supporto e voglio esprimere il mio più grande ringraziamento alla squadra della Trebesto – dice il presidente Della Bidia -. Nel giro di poche ore, sapendo delle nostre difficoltà, ci hanno subito contattato e hanno detto: ‘La nostra casa è la vostra casa’, parole che mi hanno fatto commuovere, perché in un momento difficile come quello che stiamo affrontando, grazie alla loro disponibilità, possiamo arrivare all’iscrizione del campionato, previsto come termine ultimo il 29 agosto. La Trebesto non ci ha lasciati in mezzo ad una strada e si sono comportanti come facemmo noi in passato. Io comunque, come cittadino e come società, ho mandato una Pec per chiedere la disponibilità di un nuovo impianto sportivo di calcio e l’ho spedita al sindaco di Lucca, Mario Pardini, alla dirigente Angeli e al presidente della commissione lavori pubblici, Marco Santi Guerrieri che ringrazio molto per l’interessamento”.