Conclusa la raccolta firme: “La scuola di Vinchiana non deve chiudere”

17 luglio 2023 | 11:42
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All’evento di Deccio anche l’assessore alle frazioni Fabio Barsanti. La richiesta è di togliere l’edificio dal piano delle alienazioni

La scuola di Vinchiana non deve chiudere.

Questo il senso della raccolta firme che si è chiusa la scorsa settimana con un appuntamento cui hanno partecipato i rappresentanti delle varie frazioni della Brancoleria, della squadra dei cacciatori di Brancoli e del Museo della Linea Gotica. Si sono ritrovati assieme agli abitanti di Deccio e altri firmatari della petizione, ad accogliere l’assessore con delega alle frazioni, Fabio Barsanti in qualità di rappresentante dell’amministrazione, arrivato per ascoltare le necessità del territorio.

È iniziato un percorso di dialogo costruttivo tra questa parte di territorio e l’amministrazione. La richiestè è di togliere dal piano delle alienazioni la ex scuola e metterà a servizio della comunità, magari grazie a qualche bando pubblico.

“Quando uno spazio pubblico – dicono i promotori – si vende al mercato privato è una sconfitta di tutti, a vantaggio di pochi. È un passo devastante per i principi di comunità, mutuo soccorso, sviluppo dell’individuo. Ed è pur vero che privatizzare i profitti e socializzare le perdite non è giusto né repubblicano né democratico. Vogliamo impegnarci tutti noi come comunità di Brancoli a produrre più ricchezza diffusa. Uno sforzo collettivo consapevole, possibile solo con una regia politico/amministrativa a cui faccia capo il sindaco di Lucca, che punti allo scopo, guardando al futuro, certi nel ripagare la sua fiducia con atti concreti e tangibili di altrettanto interesse, operatività e investimento”.

“Si ringraziano – conclude la nota – l’assessore Fabio Barsanti per la disponibilità, l’attenzione e la sua sensibilità. Si ringrazia l’architetto Nicola Marcucci per l’impegno civico nella ricerca di comunicazione tra le piccole comunità, l’analisi delle problematiche e delle linee di sviluppo locale. Si ringrazia i rappresentanti delle frazioni che avranno il compito di unirsi in un comitato inter-paesano. Si ringrazia Giancarlo Micheli in rappresentanza del Museo della Linea Gotica. Si ringrazia il signor Franco in rappresentanza del presidente dei cacciatori di Brancoli. Si ringrazia ogni firmatario della petizione per la disponibilità e il senso civico. Il dialogo è iniziato, che sia prolifero e fruttuoso, estendibile anche alle comunità confinanti”.