Mercato del Carmine, si affidano i lavori. Ricorsi, atteso il verdetto del giudice

27 luglio 2023 | 16:32
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Mercato del Carmine, si affidano i lavori. Ricorsi, atteso il verdetto del giudice

Domani (28 luglio) scadono i termini per depositare le memorie difensive in tribunale

Attività al mercato del Carmine, domani (28 luglio) scadono i termini del tribunale di Lucca per presentare le memorie difensive i due locali che hanno presentato ricorso contro lo sgombero dai fondi e l’amministrazione comunale che ha firmato le ambulanze. Le decisioni del giudice dovrebbero poi essere imminenti. Si avvicina anche la scadenza dei termini previsti per l’affidamento dei lavori di recupero. Affidamento a cui sono legati i fondi di 4 milioni di euro provenienti dal Pnrr. Il cantiere dovrebbe essere affidato a breve, probabilmente, già domani (28 luglio), in modo da non perdere i fondi.

“Oltre al bar e alla macelleria che hanno fatto ricorso – commenta Ernesto Caiazzo del bar Del Sole, una delle due attività che si è opposta all’ordinanza comunale -, nel chiostro sono sempre presenti le attività di ortofrutta. Quindi, il 31 luglio, anche se noi avessimo sgomberato i locali, il cantiere non poteva comunque essere libero. Tra l’altro queste attività sono lì perché la chiesa non è ancora pronta. Il Comune sta facendo ancora dei lavori alle finestre, che invece sarebbero dovute essere già pronte a fine 2022. Quindi, è già il comune in primis, ad essere in ritardo nella consegna dello stabile vuoto per il 31 di luglio”.

Il mercato del Carmine è da alcuni mesi al centro di un braccio di ferro tra amministrazione comunale e le attività che fino ad ora hanno occupato i locali del chiostro. Locali che il Comune, ha deciso di ristrutturare, sfruttando un bando per i fondi del Pnrr. Entro la fine del mese, i lavori dovranno essere affidati all’ azienda che ha vinto il bando di assegnazione, pena la perdita di 4 milioni di euro. Nel frattempo, due delle 5 attività presenti al mercato ha deciso di fare ricorso al tribunale di Lucca contro l’ordinanza di sgombero avanzata dagli uffici comunali. Il giudice, nella prima udienza ha permesso alle parti di presentare memorie difensive, prima di chiudersi in camera di consiglio per la sentenza. Domani (28 giugno), è l’ultimo giorno per presentarle e dopo dovrà entrare nel merito della questione.

“E’ importante entro la fine del mese, firmare il contratto con la ditta per dare in possesso il cantiere – spiega l’assessore ai lavori pubblici, Nicola Buchignani -, naturalmente la informeremo della situazione in cui si trova l’area, i lavori poi potranno partire anche a settembre nel caso. Ma per non perdere i finanziamenti del Pnrr bisogna affidare il cantiere”.

Per la firma quindi mancano pochissimi giorni.