San Concordio, apre il bypass davanti alla chiesa per il cantiere sul canale Benassai. Chiude per due settimane il cavalcaferrovia di viale Europa
Un agosto di cantieri per il quartiere: scattano le modifiche alla viabilità
Entro le prossime ventiquattro ore la viabilità del quartiere San Concordio sarà “rivoluzionata” per consentire l’apertura di due importanti cantieri: quello – atteso da lungo tempo – all’ultimo tratto del canale Benassai, in corrispondenza con l’incontro fra viale San Concordio e via Guidiccioni, ed il primo lotto di lavori strutturali e di consolidamento del cavalcaferrovia di viale Europa.
Questa mattina (31 luglio), come da programma, sono iniziati i lavori di realizzazione del bypass che attraversa il sagrato della chiesa di San Concordio e su cui verrà da domani (1 agosto) deviato il traffico, in modo da consentire l’allestimento del vero e proprio cantiere per il restauro del tratto tombato del canale. Gli operai della ditta incaricata hanno dovuto spostare un albero per allestire l’attraversamento provvisorio e le operazioni continuano con il riposizionamento del semaforo che viene rimosso dalla sede attuale in corrispondenza dell’incrocio. Ne verrà poi installato un altro per direzionare il traffico in corrispondenza della chiesa di San Concordio. Spostati anche due piloni e le catene che delimitano l’area del piazzale. Il by pass si sviluppa in corrispondenza del lato nord della chiesa, dove è stato lasciato un tratto per i pedoni, che però non consente il parcheggio delle auto. La nuova strada, dopo aver percorso una decina di metri, raggiunge la zona del semaforo e rientra in via di San Concordio.
Sui tempi per la conclusione dei lavori, il Comune prevede la fine dell’anno. Ma il parroco, don Luca Bassetti, al quale è stato presentato un accordo per consentire finalmente la modifica alla viabilità per aprire il cantiere sul canale Benassai, ha chiesto all’amministrazione ulteriori garanzie, nella speranza che i lavori non slittino ulteriormente.
“Chiaramente questo by pass crea non pochi disagi – spiega don Luca -, oltre ad occupare dei parcheggi per la chiesa, creerà anche dei problemi di traffico. Secondo me c’erano delle alternative, piuttosto che una soluzione invasiva come questa, però è stato deciso di iniziare il cantiere d’urgenza senza arrivare ad un accordo con noi. Ci era stata presentata la convenzione da firmare, ma quando ho chiesto spiegazioni sulla data di fine dei lavorie della documentazione che li attestava, dal Comune hanno preferito iniziare il cantiere d’urgenza. Adesso posso solo sperare che riescano a concludere entro la fine dell’anno come hanno detto, ma se sotto ci sono dei tubi del gas e i lavori andranno interrotti durante l’inverno, possiamo già prevedere l’impossibilità di concluderli prima di Pasqua”.




Intanto, domani (1 agosto) chiude al traffico per due settimane, di giorno e di notte, il cavalcaferrovia di viale Europa, dove partono i lavori da 530mila euro del primo lotto di interventi strutturali. Il traffico verrà deviato principalmente sulla variante di San Donato fino a via Città Gemelle e da questa su viale Puccini, via Pisana Vecchia o viale Luporini fino alla circonvallazione e viceversa. Inoltre viale Europa già dall’innesto con la variante di San Donato sarà interdetto al traffico dei mezzi con massa superiore ai 3,5 tonnellate, eccettuati queli che effettuano carico e scarico nel tratto di strada.
Partono infine le asfaltature dei tratti ammalorati della circonvallazione, soprattutto in viale Carlo Del Prete, viale Carducci, viale Giusti e fuori dalla circonvallazione in viale Europa: in questo caso i cantieri – fra il 1 e il 9 agosto – saranno notturni, senza interruzioni del traffico ma solo con il restringimento delle carreggiate.