Via Teresa Bandettini, l’ira dei residenti: “Qui problemi da anni, non siamo cittadini di serie B”

Dal quartiere di San Concordio si alza la protesta: “Code costanti, strada stretta e marciapiedi non a norma”
Traffico caos in via Ingrillini, ma non solo. Anche i residenti di via Teresa Bandettini devono fare i conti con numerosi disagi, presenti e segnalati fin da prima dell’apertura del cantiere che ha interdetto l’accesso al cavalcavia di viale Europa.
“La strada è utilizzata come bretellina per attraversare la città a velocità sostenuta nonostante i limiti, che non vengono fatti rispettare – denunciano -. Le code sono costantemente quotidiane, in entrambe le direzioni, dalla chiesa di San Concordio al viale Europa e si formano indipendentemente dalla presenza di lavori più o meno lunghi. Le code sono costanti da anni. La strada è eccessivamente stretta e senza pista ciclabile e le vetture sfiorano i tantissimi pedoni e ciclisti con evidente rischio di investimento. I marciapiedi già non a norma sono completamente distrutti se non inesistenti, con rischi evidenti per i numerosissimi pedoni inclusi tantissimi bambini nei passeggini. Questa segnalazione è stata ripetuta per anni, purtroppo senza alcun risultato. La mancata risoluzione di questo problema costringe un disabile in carrozzina a percorrere la sede stradale. Lo stesso avviene per chi ha bambini nel passeggino. Sono numerosi gli anziani caduti su questo marciapiede rovinato. In merito alla messa in sicurezza della zona, uno sfortunato pedone è morto, investito in via Fornacette. Mi chiedo se i cittadini di via Bandettini siano cittadini di serie b: le tasse le paghiamo come tutti e non abbiamo sgravi fiscali per i disagi quotidianamente subiti, da anni”.