Quattro campi sportivi chiusi nel territorio comunale, il Farneta scrive al Comune e medita denunce

Campi sportivi, continua la polemica.

Il presidente del Farneta Federico Della Bidia ha scritto alla dirigente del settore turismo e sport, Paola Angeli, chiedendo “un rapporto dettagliato di cosa intende fare delle strutture fatiscenti”. Trascorsi i termini di legge il presidente dichiara di voler presentare “una denuncia querela per abbandono e distruzione di bene pubblico”.

Nel frattempo lo stesso presidente ha ‘fatto un giro’ dei campi affiggendo dei cartelli ‘chiuso’ per evidenziare la situazione di Santa Maria a Colle, Mutigliano, Montuolo e del campo di Sant’Anna al Serpentone, tutti inaccessibili al momento.

“I campi da calcio si chiudono –  dice – invece di farci giocare gli adulti e i bambini che vogliono fare attività fisica nell’interesse della propria salute e benessere personale. Per evitare il rischio che, in mancanza di risorse, tutti gli impianti si trasformino in campi di patate e che i bambini e i giovani non possano più divertirsi, speriamo nel Pnrr o che dopo le ferie si trovino altre soluzioni”.

L’appello è sempre all’assessore allo sport, Fabio Barsanti, affinché chiarisca il futuro degli impianti sportivi nel territorio del Comune di Lucca.