Lotta all’abbandono a terra dei mozziconi: arriva anche a Lucca la campagna di Marevivo
Previsti due momenti formativi, la distribuzione di gadget e l’affissione di manifesti
Ben il 64% delle sigarette fumate in luoghi pubblici viene buttato in terra mentre, pensate, il 40% dei cittadini ignora addirittura l’esistenza della normativa contro l’abbandono dei rifiuti di piccole dimensioni.
Arriva anche a Lucca Piccoli gesti, grandi crimini, la campagna nazionale di sensibilizzazione promossa da Marevivo contro l’abbandono di mozziconi di sigaretta e piccoli rifiuti nell’ambiente. L’iniziativa, nata in collaborazione con Bat Italia e con il patrocinio del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, da ormai tre anni mira a sensibilizzare i cittadini sui rischi legati al littering, ovvero l’abbandono di rifiuti di piccole dimensioni nell’ambiente, facendo particolare riferimento ai mozziconi di sigarette.
A Lucca la campagna, che coinvolge il Comune di Lucca, Sistema Ambiente e il Consorzio 1 Toscana Nord, è stata presentata questa mattina (23 agosto) nel giardino di Palazzo Orsetti, da Cristina Consani, assessora all’ambiente del Comune di Lucca, da Marina Gridelli, responsabile delegazione Toscana Marevivo, da Sandra Bianchi, presidente di Sistema Ambiente e da Lorenzo Fontana, in rappresentanza del Consorzio 1 Toscana Nord.
La campagna ha l’obiettivo di informare i cittadini che qualsiasi oggetto, in particolar modo i mozziconi di sigarette, gettato all’interno delle griglie e caditoie stradali, rischia di essere trasferito nei corsi idrici e di conseguenza in mare, creando un enorme danno per l’ambiente e l’ecosistema. Tale conferimento improprio causa la presenza di plastica e microplastica all’interno dell’ambiente marino e naturale, che vengono poi ingerite da uccelli, pesci o tartarughe, causandone anche la morte.
“Sono impressionanti i dati che ci sono pervenuti – ha dichiarato Cristina Consani, assessora all’ambiente del Comune di Lucca – Come amministrazione abbiamo fin dal nostro insediamento deciso di intraprendere campagne come questa che, grazie ad attività concrete, potessero aiutare i cittadini a comprendere l’importanza dei piccoli gesti quotidiani, che fanno veramente la differenza per il nostro ambiente e per il nostro futuro. Questo progetto sarà supportato da azioni capillari di informazione sul territorio e da una reportistica accurata, che sarà ovviamente anche utile per raccogliere riscontri e dati utili a nuove azioni migliorative”.
“I mozziconi di sigaretta e i piccoli rifiuti dispersi nell’ambiente rappresentano un grande problema dal punto di vista dell’inquinamento marino – commenta Sandra Bianchi, presidente di Sistema Ambiente -. Siamo quindi fieri e orgogliosi di aver portare la campagna Marevivo anche a Lucca e prendere quindi parte al percorso che da tre anni sensibilizza, informa e incentiva i cittadini a essere più attenti e rispettosi, grazie anche alla distribuzione di gadget e alla diffusione di buone pratiche di comportamento. È fondamentale educare i cittadini al corretto conferimento di questa tipologia di rifiuti, spesso smaltiti in modo improprio, per poter salvaguardare l’ambiente, i nostri mari e la ricca biodiversità che essi ospitano: come sempre diciamo è proprio dallo scambio e dalla collaborazione tra amministrazione pubblica, azienda di rifiuti e cittadinanza che si raggiungono i risultati. Abbiamo impostato questa modalità non appena ci siamo insediati nel cda di Sistema Ambiente e intendiamo portarla avanti”.
Per sensibilizzare i cittadini su questi rischi e incentivare le persone a non disperdere per terra mozziconi e altri micro-rifiuti, l’amministrazione comunale insieme a Sistema Ambiente e al Consorzio 1 Toscana Nord, coordinati proprio da Marevivo, organizzeranno due momenti formativi e divulgativi, durante i quali saranno anche distribuiti i porta mozziconi: il 7 settembre in via Beccheria, nel centro storico di Lucca, e il 14 settembre nel piazzale Don Baroni, in occasione della fiera di Santa Croce. La campagna prevede anche, durante i mesi di settembre e ottobre, l’affissione di manifesti informativi sul territorio.
“Spesso le persone, con piccoli e inconsapevoli gesti, portano a grandi problemi – ha aggiunto Marina Gridelli di Marevivo – Tanti però hanno capito e negli ultimi anni sono stati fatti grandi passi avanti. Sicuramente sono stati fatti tanti danni all’ambiente ma siamo molto speranzosi: piccoli gesti possono far male ma possono anche risolverli”.
“Aderiamo volentieri a questa iniziativa promossa da Marevivo – si legge in una nota del presidente del Consorzio 1 Toscana Nord, Ismaele Ridolfi – in quanto si inserisce pienamente all’interno del progetto “Salviamo le tartarughe marine, salviamo il Mediterraneo”, che da anni il Consorzio sta portando avanti e che prevede la raccolta dei rifiuti abbandonati lungo i corsi d’acqua per impedire che arrivino fino al mare. Anche un progetto di educazione ambientale rivolto a tutti i cittadini, protagonisti e parte attiva per un territorio più pulito, più sicuro e più bello”.